Al Cuore Non Si Comanda

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Il tempo sembrava interminabile, quei semplici 5 minuti sembravano ore. Mandy non riusciva a stare tranquilla, e Lily era in ansia. Si sentivano solo i loro respiri, e le ansie non facevano che aumentare.

<< Mandy, vuoi stare calma...mi stai facendo salire l'adrenalina >>

Mandy si fermò al centro della sua grande stanza e sospirò

<< Come posso stare tranquilla Lily...sto per scoprire una verità alla quale non sono preparata.>>

Lily si alzò dal divano e si posizionò davanti la sua amica. Le prese le mani e la guardò dolcemente.

<< Non avere paura. Non sei sola Mandy. Ci sono qui io >> e l'abbracciò

Guardarono l'orologio e capirono fosse il momento di guardare l'esito del test.

Come poteva un semplice bastoncino cambiare la tua intera vita? 

Si diressero verso il bagno, e la prima ad entrare fu Lily.

<< Lo guardi tu, o lo guardo io? >> chiese l'amica

Mandy tremava dalla paura, o forse era ansia...non sapeva nemmeno lei come si sentiva, fatto sta che doveva togliersi quel dubbio immediatamente.

<< A mali estremi, estremi rimedi >> girò il test e guardò il risultato.

"2 giorni dopo."

Mandy si trovava nel suo ufficio...quella mattina avrebbe fatto parte ad una riunione importante. Un'importante azienda nel settore dell'edilizia l'aveva contattata riguardo la ristrutturazione di un edificio. L'edificio in questione sarebbe stato un acquario. 

Sidney godeva già di uno degli acquari più belli al mondo, avrebbero dovuto solo rinfrescarlo un pò. Il Sea Life Sidney Acquarium era una struttura unica nel suo genere. Era stato costruito su vari livelli. Ogni livello rappresentava un continente ben preciso...ma la vera magia di quel posto si trovava sotto la superficie. Era stata costruita anche una struttura subacquea, dove vi si potevano ammirare tutte le varietà di pesci e mammiferi, grandi e piccoli. 

Mandy amava quel posto, e spesso ci passava ore ad osservare quelle meraviglie. L'oceano l'aveva sempre affascinata, e adorava farne escursioni.

<< Signorina Emilton >> la chiamò Patty al telefono

<< Dimmi Patty >>

<< I signori Green sono arrivati >>

<< Falli accomodare nella sala riunioni. Arrivo tra un attimo >> e chiuse la chiamata.

Avrebbe messo tutta se stessa a quel progetto...

Ma non c'era solo il lavoro ad invadere la sua mente...

Si alzò dalla sua poltrona e si diresse verso la sala

<< Mandy >> la chiamò una voce inconfondibile

Mandy si fermò di scatto, e il cuore cominciò a scoppiarle....si girò, e lo vide...lì, più bello che mai, in giacca e cravatta, dall'aria di amministratore delegato. Avrebbe voluto saltargli addosso...le mancavano le sue mani, i suoi sguardi, il suo corpo. 

<< Patrick...cosa fai qui? >> chiese con un nodo alla gola

Patrick la squadrò dalla testa ai piedi...Mandy aveva indossato un vestito bianco a tubino, corto alle ginocchia, aveva lasciato i capelli sciolti e portava delle scarpe con il tacco.

<< Cosa significa, cosa faccio io qui? >> chiese titubante Patrick

Sentiva il suo sguardo addosso, sapeva che la stava analizzando. Patrick non era uno stupido.