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"Non capisco proprio questo accanimento contro Patrick...è come se alcune persone si fossero svegliate dopo il passaggio della Emilton Corporation. Papà ha creato su un impero, non posso biasimare le ambizioni dei potenti. Ma proprio non riesco a capire perchè molti di loro ce l'abbiano con Patrick e che lo temono allo stesso tempo. Quanto a temerlo, posso avere una vaga idea. Patrick è uno squalo in questo mondo, non si fa scrupoli a mangiare i suoi pesci e se le circostanze lo richiedono, li mangia senza ripensamenti."

<< Sicuro vada tutto bene signorina Emilton? >> le chiese Mike facendola sobbalzare.

Era talmente presa dai suoi pensieri che non si accorse che la macchina si fosse già fermata davanti all'entrata del cantiere.

<< Tutto bene >> rispose vaga

<< Come vuole signorina. Non voglio essere ripetitivo, ma per qualsiasi cosa, io sono qui >> le disse accenando un sorriso.

Mandy lo guardò e annuì. Scese dall'auto e si recò verso la nave. Era davvero magnifica...

Entrò all'interno e indossò una tuta sopra i suoi vestiti per non spocarli. Voleva visitare le suite, e prendere qualche appunto riguardo ai colori e gli arredi.

Le suite si trovavano ai piani alti. Erano grandi quanto un appartamento. All'entrata, un magnifico e ampio soggiorno occupava lo spazio, un piccolo corridoio separava la zona giorno con la zona notte, e una spettecolare terrazza con vista. Aveva un idea particolare per quele suite...oltre alle classiche con colori tenui sull'avorio e dorato, alle moderne dove risaltava molto il bianco, voleva creare qualcosa di unico. Fece vari schizzi sugli album che aveva portato con se. Mandy era bravissima nel disegno, tutto ciò che pensava o immaginava lo riportava su un foglio, venendo su qulcosa di spettacolare. Riusciva a dare vita a quegli schizzi, e lo stava facendo esattamente in quel momento. Le suite sarebbero state in totale 12...di cui 4 classiche, 4 moderne e le ultime 4 rimanenti voleva fossero realizzate a tema. Quale idea migliore che creare delle suite a tema stagione...Ogni suite ne avrebbe rispecchiato i colori, le forme, come se una volta entrati si venisse catapultati in quel periodo. L'idea prendeva forma, e più disegnava, più era convinta della sua ultima trovata.

<< E' impegnata? >>

Una voce la fece sobbalzare dal suo lavoro. Era concentrata più del solito, e non si era accorta che qualcuno fosse entrato in quel momento. Quando si girò di scatto e vide la persona che l'aveva interrotta, riprese a respirare.

<< Signor Wood mi ha spaventata >> disse chiudendo l'album. Non voleva per il momento rivelare i suoi piani. Ne avrebbe prima parlato con Patrick,e avere la certezza di poter procedere.

<< Non era mia intenzione >>

<< Ha bisogno di qualcosa? >> chiese seria.

Non le piaceva stare in compagnia di quell'uomo, ma per quanto volesse mantenere le distanze, purtroppo non poteva.

<< Ho ricevuto una telefonata da suo padre. Voleva sapere se il lavoro procedeva bene. Non ho dubbi al riguardo naturalmente >> disse guardandola, accenando un tono alquanto malizioso.

Mandy si spostò verso le varie stanze controllando che ogni cosa stesse andando per il verso giusto. Sentiva lo sguardo di quell'uomo addosso, e la cosa la rendeva nervosa.

<<Chiamerò io stessa mio padre più tardi per informarlo dei progetti. Sono sicuro che ne sarà soddisfatto. >> disse prendendo qualche appunto sui colori da fare.

<< La Emilton Corporation si vanta dei migliori dipendenti, e non solo di quello >>

<< A cosa allude signor Wood? >> chiese infastidita.

Al Cuore Non Si ComandaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora