Al Cuore Non Si Comanda

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Non credeva a ciò che vedeva...ma principalmente non credeva a ciò che aveva sentito. Non riusciva a dire una parola..non si era minimamente accorta che Patrick l'aveva presa per mano per condurla all'interno.
Di fronte a se non aveva una casa, nè una villa...aveva una vera e propria reggia. Sembrava la dimora di uno sceicco...il giardino era splendido...circondato di fiori e alberi...La casa rispecchiava in tutto il suo splendore, era di un particolare color avorio...proprio come il suo colore preferito, e le rifiniture della casa erano di un bianco bellissimo. Patrick la condusse all'interno...e solo allora si rese conto che la casa fosse vuota....ma...ciò che la colpì maggiormente fu l'entrata..Era uno spazio molto grande..e ciò che lo rendeva splendido, era la bellissima scalinata bianca, con le due aperture laterali. Era uno spettacolo....Non disse nulla...continuò la sua visita, rimanendo sempre più allibita nel vedere tanta bellezza. Ora capiva i sistemi di sicurezza.
La cucina era grandissima...potevano benissimamante entrarcene due...una porta finestra grande separava dall'esterno...e quando uscì fuori, accecata dal sole, notò l'immensa piscina. Era come se fosse stata costruita separatamente dalla casa...delle scale portavano a quello spazio aperto e magnifico. Si girò e guardò la dimora dietro le sue spalle, e per un attimo perse il respiro dalla maestosità di quella villa. Era abituata a ville enormi e lussuose...la sua fino ad ora era la più bella...ma quella che aveva davanti a se, non era una semplice casa...non aveva mai visto niente del genere. Nonostante l'esterno blocasse il respiro, l'interno non era da meno.
Ritornò con i piedi per terra, e solo allora si rese conto di avere ancora la mano stretta a quella di Patrick. Rimase lì immobile a contempare tanta maestosità....
<< Mandy...dí qualcosa >>
Guardò Patrick...lo guardò dritto negli occhi, e nei suoi occhi vide una scintilla, un luccichio diverso...
<< Patrick..io...io sono senza parole >> disse sottovoce senza distogliere il suo sguardo.
<< Ho firmato il contratto la scorsa settimana. Non voleva dirti nulla perchè non ti ho mai vista convinta di questo matrimonio >>
<< Cosa ti ha fatto cambiare idea? >> chiese
<< L'abito...so che hai scelto l'abito >> disse accennando a un lieve sorriso
Oh mio Dio....
Rimase a guardarlo....<< I...Io...>>
Le prese il volto e portò le sue labbra a quelle di Mandy. Un bacio dolce...pieno di sentimento...pieno di speranza. Quando si staccò aprì gli occhi e tornò a guardarlo.
<< Come hai fatto a comprare questa meraviglia? >> chiese ancora stretta a lui, e ancora scioccata per ciò che aveva visto
<< Mandy...>> la chiamò dolcemente...<< Non ti sei ancora resa conto di chi stai per sposare vero? >> disse ironico continuando a guardarla << Tutte le donne che ho avuto le ho avute per gioco, per sfizio...sono un uomo Mandy...e non erano solo attratte dal mio bel visino, ma anche dai miei soldi. Non mi sono mai voluto impegnare,perchè ero convinto che con il denaro non avrei mai comprato il cuore di una donna...e sinceramente non mi interessava più di tanto. La mia vita non era solo circondata di lavoro e affari, ma andavo molto spesso a feste, inaugurazioni...e tutte con donne diverse. Mi sono creato la mia reputazione perchè non volevo avere niente a che fare con fidanzamenti e robe varie. >> parlò Patrick
Si staccò da lui e andò verso il bordo piscina...
<< E allora perchè hai voluto scendere a patti con questo accordo? >> chiese Mandy curiosa.
<< Gia da un bel pò tuo padre mi aveva offerto di fondere la società con la Danies. Ne aveva parlato con mio padre, e per lui non ci sarebbero stati problemi. I nostri genitori  si conoscono fin dai tempi del college, e unire le due aziende lo trovarono interessante e profiquo. Naturalmente io non avrei avuto nulla in contrario. >> continuò Patrick guardandola.
<< Sapevo di te...sapevo chi eri, e cosa facevi. Avevi portato a termine molti contratti con l'azienda...così ho pensato che magari, unendo le due aziende e due figli eredi, saremmo diventati un impero. O almeno, all'inizio era quello il vero motivo >> disse serio.
Il cuore le cominciò a pompare, e il respiro si faceva sempre più corto...e quando lui si avvicinò piano a Mandy, per poco non sveniva.
<< Che intendi dire Patrick? >> chiese tutta d'un fiato
Lui la guardò dritto negli occhi e le accarezzò il viso con la mano.
<< All'inizio ero convinto che questa decisione non avrebbe minimamente distratto le nostre vite. Sei la figlia di uno dei più ricchi e potenti imprenditori del pianeta...e...ero sicuro che i soldi fossero il primo dei tuoi obiettivi. Portare avanti la baracca...ero convinto che avresti accettato anche tu per soldi. Ma poi...>>si fermò un attimo....<<Poi non è stato così. Quando ho capito che tu eri diversa da tutte quelle donne là fuori..un senso di colpa mi ha percorso l'anima. Cominciavo a pensare che forse non era una buona idea...cercavo il più possibile di allontanarmi da te...per questo partivo per settimane, senza mai farmi sentire...ma...allo stesso tempo non riuscivo a starti lontano. Quando ti parlavo del matrimonio, cercavo più di convincere me stesso che te. Ormai avevo capito che ti eri arresa...ed io non avevo altra scelta che portare avanti questa cosa. >> disse facendo un lungo respiro.
<< Ogni nostro bacio mi mandava in confusione...e quando....quando mi hai rivelato che fossi ancora vergine, ho avuto la risposta a tutte le mie domande. Tu...sei sempre stata tu la donna che dovevo sposare...e non per soldi >> le disse dolcemente.
<< P...Patrick...che...che vuoi dire? >> chiese Mandy senza riuscire a respirare
Sorrise...e le lasciò un leggero bacio sulle labbra, per poi tornare a guardarla.
<< I tuoi fratelli mi avevano avvertito che fossi una ragazza tosta...sicura delle sue idee e di se...ma quando ti ho vista a quel ballo di beneficenza, ho mandato al diavolo tutti i miei soldi. Dovevi essere mia...e l'unico modo per ottenerlo, era quel dannato matrimonio. Ma ho tralasciato un piccolo particolare....Non potevo prevedere che sarei uscito di matto per una donna. Io che non ne volevo sapere...io che ho sempre amato divertirmi...Tu, con quei modi di fare così sicuri...con i tuoi occhi, con il tuo carattere forte, hai letteralmente mandato a puttane il mio cervello. >>
Non può essere....non può ess...
<< Ti amo Mandy >> e la baciò