Al Cuore Non Si Comanda

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Le giornate sembravano essere sempre piene di lavoro. In mattinata Mandy restò in ufficio...aveva scartoffie di documenti da firmare. Inoltre la sua segreteria l'aveva informata che avrebbe avuto una riunione verso mezzoggiorno con i dirigenti della Royal. Aveva completato il progetto...e poteva ritenersi veramente soddisfatta di se stessa.

Nel pomeriggio avrebbe dovuto incontrare Francis per parlare delle ultime novità riguardo la casa. Ci teneva ad avere un consiglio da quella donna...in fondo sarebbe stata la sua futura suocera, e inoltre era l'artefice del progetto della sua villa, e di questo ne era grata, perche amava la sua casa in tutte le sue forme.

La riunione si prolungò più del previsto, i dirigenti della Royal erano soddisfatti a pieno del lavoro di Mandy, e si congratularono con lei, fieri di aver collaborato con la sottoscritta. Non appena uscirono dall'ufficio un'enorme sospiro si divulgò nella stanza...era esausta. In quel momento qualcuno bussò alla porta facendola sobbalzare.

<< Avanti >>

Walter Carter fece il suo ingresso, e il viso di Mandy si incupì ricordando l'ultima discussione. Non sapeva spiegarsi il perchè, ma quell'uomo non le piaceva affatto

<< Aveva bisogno di qualcosa signor Carter? >> chiese Mandy sulle sue

<< Volevo farle i miei complimenti per la sua prima riunione qui alla Emilton Corporation, e consegnarle i documenti firmati da suo padre e il signor Danies >> disse sporgendosi verso la scrivania

Mandy guardò i fogli e poi lui << Grazie >>

Stava per uscire dall'ufficio quando si girò a guardarla << Non posso nasconderle di nutrire un forte interesse per lei. Non m'importa se lei diventerà la futura moglie del capo, non m'importa se suo padre mi dirà di starle lontano...non posso negare la mia attrazione nei suoi confronti. Sa..io non mi arrendo tanto facilmente. Riuscirò a conquistarla signorina Emilton >> disse con un sorrisetto alquanto inquietante

Mandy rimase impietrita al sentire quelle parole

<< Sta scherzando vero? Se vuole mantenere il suo posto di lavoro qui alla Emilton, le consiglio di comportarsi in maniera professionale. Lei non ha neanche la più pallida idea contro chi si mette. >> era fuori di se dalla rabbia. Come si permetteva ad entrare nel suo ufficio e dire quello che gli passava per la testa.

Lui tornò ad avvicinarsi verso la scrivania << Lei è una preda molto ambita signorina Emilton. >>

<< Io non sono la preda di nessuno, e sopratutto non sono un premio da vincere in una gara. Se ne vada >> disse quasi infuriata.

In quel momento la sua segrteria entrò nel suo ufficio

<< Signorina Emilton va tutto bene? >> chiese preoccupata.

<< Si Kelly...il signor Carter stava giusto andando via >> disse con tono autoritario

Lui sorrise e uscì dal suo ufficio. In quel momento Mandy sprofondò sulla poltrona e Kelly le andò incontro

<< Vuole che le porti qualcosa signorina? >>

<< No Kelly, ti ringrazio. Sono solo esausta >>

<< Non voglio immischiarmi nei suoi affari, ma mi permetta di darle un consiglio. All'apparenza Walter Carter sembra una brava persona...ma non è così. Ci prova spudoratamente con molte donne qui dentro, e si dice che sia stato molto a stretto contatto con Scott Fisher. Erano praticamentre quasi sempre insieme. >>

Un campanellino d'allarme le illuminò il cervello.

<< Mio padre e il signor Danies sanno di questa cosa? >> chiese Mandy preoccupata