In ufficio Mandy era sempre piu indaffarata. Non faceva altro che compilare e firmare i fogli per il passaggio dell'azienda. Tra qualche giorno ci sarebbe stata la conferenza stampa tanto aspettata dai media. L'azienda sarebbe passata nelle loro mani, e tra due mesi ci sarebbe stato il loro matrimonio. Per tutto il resto del pomeriggio tra scartoffie e documenti vari, pensava alla meravigliosa notte passata con lui. Era stata a dir poco stupenda, arrossiva solo al pensiero.
Mandy era una ragazza di sani principi, rispettava molto se stessa, e con l'arrivo di Patrick nella sua vita aveva scoperto il vero amore. Era felice di questo, aveva il cuore che le scoppiava di gioia, ma allo stesso tempo aveva timore che qualcosa potesse andare storto. In cuor suo sapeva di dover parlare con lui prima o poi, non poteva lasciare l'argomento Vivian a metà, voleva davvero sapere cosa ci fosse stato tra quei due, e se ancora lei provasse a cercarlo. E poi c'era Walter Carter...come avrebbe risolto quella situazione? Era stato molto esplicito nei suoi confronti...le aveva fatto capire che era pronto a entrare in competizione pur di ottenere quello che voleva...ma la domanda era: fino a che punto si sarebbe spinto? Sperava che Patrick non sapesse nulla, e se l'avesse saputo cosa avrebbe fatto? Inoltre, c'era la probabilità che questo tizio collaborasse con quel pazzo di Scott Fisher, il che rendeva il tutto ancora più inquietante. E poi c'era stato il famoso furto all'azienda, che ancora non riusciva a capire a collegare con il resto della faccenda. Prima o poi qualcosa sarebbe saltata fuori, e solo all'ora avrebbero pensato a come risolverla. Intanto sia in ufficio che a casa, veniva tartassata dalle telefonate di sua madre per l'organizzazione del matrimonio. Tutte e tre le madri collaboravano affinchè i matrimoni riuscissero alla perfezione, con i desideri di entrambe le future spose. L'abito era già stato scelto, e il pensiero più grosso era ormai sistemato...il ricevimento si sarebbe svolto per entrambe alla villa degli Emilton, e le decorazioni erano state quasi tutte scelte. Non poteva crederci che il suo compleanno coincideva con quello di Patrick. In quante persone al mondo ci sarebbe stata una coincidenza così palese...era proprio destino.
I suoi pensieri furono interrotti non appena sentì bussare alla sua porta.
<< Signorina Emilton, c'è la signorina Lily. >> le disse la sua segretaria.
Il viso le si illuminò << La faccia entrare >>
E come quando un'uragano si imbatte in una città, Lily si imbatteva nel suo ufficio. Aveva un sorriso spettacolare..anche lei era felice insieme ad Alan. Si abbracciarono e si sedettero sul divano.
<< Allora....non hai niente da raccontarmi? >> sorrise maliziosa << Michael ci ha detto che sei uscita ieri sera, e sappiamo bene con chi. Patrick aveva telefonato ad Alan dicendogli che sarebbe tornato nel pomeriggio e che voleva farti una sorpresa >>
Mandy prese un lungo respiro e cominciò a raccontare, sapendo che da lì a poco, urla di felicità avrebbero invaso il suo ufficio o magari l'intera Sidney.
E di fatti, fu così << Mandyyyyyyyy, non ci posso credere >> cominciò a saltellare per tutta la stanza come una bambina. << Oh mio Dio...oh mio Dio...sono...sono senza parole...mi scoppia la felicità da tutte le parti >> le disse abbracciandola forte.
<< Si...lo vedo Lily >> disse Mandy scoppiando a ridere
<< Quel volpone ha un cuore in fondo in fondo. >>
Parlarono ancora un pò, finchè non arrivò l'ora di pranzo.
<< Siamo abbastanza felici qui dentro >>
Si girarono verso la porta e si trovarono Patrick sulla soglia che le guardava divertito.
<< Patrick, quando sei arrivato? >> chiese Mandy imbarazzata.

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Al Cuore Non Si Comanda
RomantikUn accordo....un contratto per creare una fusione tra due aziende mondiali..ma non sarà solo questo ciò che legherà Mandy Emilton, figlia di uno degli imprenditori più ricchi d'America, e Patrick Danies, il.braccio destro del padre, il miglior uomo...