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Hope

No, non potevo essere incinta. Non era benché minimamente possibile.

Stavo sempre molto attenta, santo cielo. Facevo sempre usare il preservativo, prendevo la pillola.

Che diamine potevo aver sbagliato?!

Mi stavo torturando con questi pensieri quella mattina quando arrivai all'università.

La concentrazione era decisamente sotto i piedi, ma comunque dovevo andarci e, almeno fisicamente, c'ero.

<<Che faccia cadaverica!>> esclamò quella che si definiva la mia migliore amica.
<<Grazie tante>> risposi ironica, alzando gli occhi al cielo.
<<Scusa, ma che ti è successo? Non ti ho mai vista così devastata>>.
<<Lascia stare è stato un weekend da dimenticare...>> sospirai stremata, <<piuttosto...>>.

Isabel mi guardò in attesa.

<<Quante probabilità ci sono che una sia incinta se ha un ritardo di circa quattro giorni?>> chiesi tutto d'un fiato.
<<Beh, dipende da diversi fattori. Se solitamente è regolare, se ha fatto sesso senza protezioni, se non prende la pillola... Aspetta!>> si voltò di colpo verso di me, <<sei incinta?!>>.
<<Shh! Che cosa urli?! Non sono incinta, o meglio non lo so ancora>> alzai le spalle come se non mi importasse, anche se ero terrorizzata al sol pensiero di esserlo.
<<Oddio Hope! Com'è potuto succedere? Chi è il padre? Hai fatto il test? Tuo padre lo sa?>>.
<<Okay, Isa calmati! Posso rispondere ad una sola domanda alla volta!>> la zittii, siccome stava attirando l'attenzione di molti ragazzi nei corridoi.
<<Va bene, com'è successo? Tu stai sempre attenta e poi prendi la pillola>>.
<<Non lo so>> sbuffai.
<<Si ma... Oddio Hope, in che casinò ti sei cacciata?! Adesso mi dirai che il padre è quello scemo di Miguel?>>.

Giusto, il padre. Chi era?

Non poteva essere Miguel. Ero sicura almeno al novantacinque per cento che l'ultima volta che l'avevamo fatto avesse usato il preservativo, e poi non stavo male da allora ma da quando...

Oddio, non poteva essere lui.

Non solo avevo deviato un nerd potandomelo a letto, ma mi ero fatta mettere anche incinta. Mi facevo ribrezzo da sola.

<<N-non so chi sia il padre...>> balbettai, cosa che non facevo mai, <<e-e poi non sono neanche sicura di essere incinta!>>.
<<Sì, ma se lo fossi? Che cosa faresti? Miguel è un idiota non ti aiuterebbe mai e io non lo voglio come cognato>>.
<<Rilassati, Miguel sono, praticamente, certa che non sia il padre. Quello va con tutte, non gli permetterei mai di non indossare il preservativo>> lo conoscevo troppo bene per lasciarmi fregare, o peggio, farmi attaccare qualcosa.

Però io non riuscivo a pensare ad altro che non fosse quello che avevo fatto a Chris. Lui non se lo meritava. Era una brava persona. Per uno stupido errore eravamo finiti per rovinarci la vita a vicenda.

<<Potresti anche non essere incinta però>>.
<<È quello che cerco di dirti da mezz'ora!>> sbuffai, però mi scappò un sorriso.
<<Va beh, ci penseremo dopo che avrai fatto il test, che farai a breve>>.
<<Sì signora!>>.
<<E cerca di farti venire in mente chi possa essere l'ipotetico padre>> ci tenne a sottolineare la mia migliore amica.

Come se non lo sapessi già. Non poteva che essere Chris. Era l'unico con cui ero stata e non ricordavo se avevamo o non avevamo usato il preservativo.

Tuttavia qualcuno venne ad interromperci.

<<Hope>> mi chiamò una voce, che conoscevo fin troppo bene ma che odiavo a morte.
<<Che vuoi Hanna?>>.

Nonostante Tutto Io Ci SonoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora