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Beatrice non si alzò, non voleva vedere nessuno, né sapere chi avesse suonato alla porta.
Continuavano a bussare fastidiosamente, così incazzata si alzò.
Ancora piangendo aprì la porta.
Davanti si trovò Margherita.

-Oddio stella mia- disse abbracciando la ragazza

-Marghe- pianse più forte.
La fece entrare e poi chiuse la porta.
Si sedetter nel letto a gambe incrociate e Bea si calmó.

-Amore dimmi che è successo- disse lei seria, era preoccupata per l'amica.

-Saul, è venuto qui, siamo usciti e sono andata a sbattere contro quel ragazzo Jamie, di cui ti ho parlato, si è avvicinato e mi ha baciato, Saul se ne andato piangendo e deluso, non so che abbia pensato- disse prendendo un fazzoletto dal comodino e asciugandosi le lacrime.

-Amo tranquilla, adesso vado io a parlare con saul- disse e uscì, Bea si fece una cioccolata calda per rilassarsi.

La Marghe si diresse a casa di Saul e salì in camera sua e appena la aprì, lei rimase sconvolta.

-Saul ma che succede?- chiese Marghe vedendo tutto a terra.

-Mi ha tradito- disse lui urlando.
Lei chiuse la porta e fece sedere Saul e lei ripulí il tutto.

-Grazie- disse piangendo Saul.

-Dimmi quello che sta succedendo- disse lei sedendosi davanti a lui e guardandolo

-Che ci fai qui?- chiese cambiando discorso.

-Non importa perché sono qui, voglio sapere che sta succedendo- disse seria, lui sospirò e iniziò a parlare.

-Allora eravamo in centro e sto Jamie ha baciato la Bea, e credo l'abbia già baciata- disse abbassando lo sguardo.

-Saul lei non ti ha tradito, la Bea sta malissimo, vieni con me- disse tenendolo per mano.

-Voglio sentirmelo dire da lei- disse guardando la Marghe.

-Vieni- disse prendendolo per mano e portandolo a casa della Bea.

Bussó e la Bea appena vide Saul girò la testa.

-Dai entrate- disse neanche guardandolo in faccia.

Loro entrarono e Marghe fece accomodare Saul e poi prese Bea in disparte.

-Allora sii sincera- disse lei per poi portarla in cucina, dove Saul l'aspettava.

-Bea voglio sapere se quello ti ha baciato più di una volta- disse serio lui cercando di stare calmo.

-Amore io non lo farei mai, fidati ti prego- disse iniziando a piangere.

-Io mi fido di te, ma non mi fido di lui- disse serio mettendo le mani sopra quelle di Bea.

-Fidati e scusami io non sapevo- non la fece finire di parlare che la fermò.

-Bea lo so che è stato lui, non ti devi scusare- disse sorridendo e qualche lacrima gli bagnó il viso.
Lei si sporse e gli asciugó le lacrime.

-Non piangere vita mia, io sono con te- disse lei avvicinandosi a lui.
Lui la fece sedere sulle sue gambe e lei lo bació.

Un bacio sincero, su due labbra morbide, con la paura di perdersi e la paura di lasciarsi.

La Marghe entrò in cucina con un sorriso sino alle orecchie.

-Okay adesso che si è tutto risolto possiamo mangiare?- disse ridendo, Saul e Bea si misero a ridere.

-Sempre la solita- risero Bea e Saul.

-Dai ho fame- si lamenta la Marghe

-Ok, ma smettila- rise la Bea.

E porse alla Marghe una merendina che divorò subito.

-Amo ma adesso che facciamo?- disse Saul avvicinandosi a lei

-Non so cinema?- propose la Bea.

-Si, certo poi qui l'ingelse lo capisci solo te- disse Marghe ridendo.

-Ci faremo una cultura- rise Saul e la Bea lo guardò male.

-Dai andiamo- si lagnó la ragazza

Saul e Marghe sospirarono un va bene. E uscirono di casa.

Mentre per strada camminavano alla Bea arrivò un messaggio.

"Ciao Bea,
Scusa per l'altra, non pensavo fossi allergica, io volevo solo essere tuo amico, mi dispiace.
                                           Da Ludo"

Lei rispose.

"Stai tranquillo, non è successo niente, possiamo essere amici, non c'è problema"

Poi chiuse il telefono, e entrò nel cinema...

La Ragazza Bionda del MareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora