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-Allora?- chiese in ansia Margherita, Bea la guardava come per dire come faccio a saperlo.
-Fa vedere- disse Eleonora prendendolo in mano, poi fece un sospiro di sollievo-Non sei incinta- affermò calma.
Bea si buttò nel letto respirando profondamente.
-Va a farti una doccia- le disse Margherita porgendole un asciugamano.
Una volta che bea fu in doccia, le ragazze iniziarono a discutere.
-Che facciamo? Hai sentito Morena? Ludovico starà da loro e le farà del male, ancora- affermò tesa Margherita.
-Lo so,ma è troppo presto per parlare alla polizia, non ci sono prove, non è incinta,lui negherà tutto e una volta fuori le farà altro male- fece notare Eleonora a Margherita.
-E allora che vuoi fare?- chiese Letizia.
-Dobbiamo proteggerla da lui- disse Eleonora.
-Si, e come facciamo? Lei vive a un'ora da qui- notò Margherita.
-Io sono la sua vicina di casa, cercherò di restare con lei il più possibile, almeno per questo mese- disse sorridendo Eleonora, l'idea di proteggere la sua amica la faceva sentire migliore, nonostante la sua vita.
Lei due ragazze annuirono.
-Grazie Marghe- disse Beatrice entrando in stanza, già vestita. Indossava: un pantaloncino grigio e una felpa rossa.
I pantaloncini facevano vedere i segni di violenza ricevuti dal corpo di Beatrice.
-Marghe volevo chiederti se avevi delle pomate per questi lividi e graffi- disse Beatrice rompendo il silenzio.
-Vado a vedere- disse Margherita alzandosi.
Letizia e Eleonora rimasero a guardare quei segni sulle gambe di Bea.
-Ehi, è tutto okay- le rassicuró Beatrice.
Lei due fecero un sorriso falso, erano seriamente preoccupate
Margherita le mise la pomata sui lividi.
-Ordiniamo una pizza?- chiese Letizia.
-Okay- disse in coro le altre ragazze.
Dopo la pizza andarono subito a dormire, erano stanchissime.
-Bea dove vuoi dormire?- chiese Margherita indicando il suo letto matrimoniale, un materassino per terra e il divano presente in camera di Margherita.
-Io e Bea dormiamo nel divano letto- affermò Eleonora e Beatrice annuì senza ribattere.
-Oi Marghe io sto con te nel letto- l'avvisó Letizia.
-Notte- disse Margherita
-Grazie a tutte notte- rispose Beatrice.
Letizia e Margherita dopo poco si addormentarono.
Mentre Bea e Ele no.
-Bea che ti succede?- chiese Eleonora.
-La verità e che mi manca Saul, le sue labbra i suoi abbracci, la sua voce, il suo sorriso, mi manca tutto di lui -disse e molte lacrime le rigarono il viso.
-Lo so che è difficile, era mio fratello e mi manca tanto,ma bisogna andare avanti Bea- disse abbracciando l'amica.
-Non riesco ad andare avanti, tu come fai ad essere così positiva?- le chiese Bea.
-Io non sono positiva, anche io ho lottato per essere qui- sbottó lei.
-Perché?- chiese Bea.
-Ora, non mi va di parlarne- disse Eleonora mettendosi sotto le coperte.
Bea sentiva l'amica piangere per tutta la notte, finché non si addormentó,lasciando Eleonora piangendo.

La Ragazza Bionda del MareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora