La Ragazza Bionda del Mare

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-Scusa...Ma...Ma..Io non posso- disse ragazza cercando di togliersi da quella posizione, ma Ludovico la teneva stretta per i polsi.
Uscì da lei, la fece rivestire e poi la sbatté al muro.
-Beatrice, che succede?- chiese il ragazzo cercando di mantenere la calma.
-Io...- cercò di parlare la ragazza, ma Ludovico iniziò a parlare e strintolandole i polsi.
-Cazzo, in testa hai solo Saul, mettiti l'anima in pace lui è morto- sbottó molto nervoso, fecendo spaventare Bea.
-Io ti amo, e l'hai detto anche tu- disse il moro accarezzandole la guancia, lei rabbrividi al tocco del ragazzo.
-Ludovico, adesso mi sono accorta che non sono pronta ad avere una storia con te- disse la ragazza tremolante.
-Ma, cazzo, io ti amo e basta con questo Saul- disse lui dando uno schiaffo sulla guancia di Bea.
Lei portò tutte e due le mani alla guancia, lui si spostò,lasciando correre Bea fuori, mentre piangeva.
Ludovico si era accorto di quello che aveva fatto.
Bea scese le scale dell'hotel, uscì dalla porta e iniziò a correre verso il parchetto.
Una volta arrivata gettò un urlo di disperazione, un urlo forte tanto che gli altri lo sentirono e si affacciarono alla finestra.
-Ma quella è Bea- disse Margherita iniziando a correre verso di lei.
Dalla finestra gli altri vedevano Bea urlare e piangere. Ma Margherita l'abbraccio.
-Amore, basta- disse la rossa stringendola.
-Lasciami morire, ti prego- disse Beatrice tra i singhiozzi.
-Ma che dici?-disse Margherita.
-Non servo a niente, senza lui,io sono niente e ludo Ludovico mi ha picchiata- disse piangendo.
-Cosa ha fatto?- disse incredula Margherita.
-Torniamo su- disse Margherita prendendola in braccio, dato che Bea non voleva salire.
Vedendo Margherita in difficoltà Eleonora e Letizia scesero giù, la presero in braccio e la portarono in camera.
-Bea che succede?- chiese Noah.
-Lui mi ha dato uno schiaffo- disse spaventata indicando la figura di Ludovico appoggiata alla porta.
-Bea, ma che dici?- disse Ludovico facendo finta di non aver fatto niente.
-Tu...tu mi hai picchiata- disse lei alzandosi e puntandole un dito contro.
-Io? Bea ma che dici?- disse lui facendo io finto tonto.
-Bea calmati- disse Margherita
-Sta mentendo, giuro, guarda- disse la bionda in lacrime indicando la sua guancia rossa.
-Bea ma che dici? Te lo sai fatto da sola prima- disse Ludovico, facendo passare Bea per pazza.
-Dì la verità,Bea non le inventa le cose- disse Giacomo alzandosi.
-Ehi piccoletto- disse Ludovico ridendo.-Giuro, io non la toccherei mai- disse lui.
-Non sono pazza, lui mi ha dato uno schiaffo- disse la bionda andando avanti e indietro per la stanza.
Gli altri la fissavano e lei guardava ludo che rideva sotto i baffi.
-Dai Bea sei stanca, adesso andiamo a dormire- disse Letizia.
Bea annuì, ma era sicura di quello che aveva detto.
Andarono a dormire, tranne Bea, che aveva bisogno di stare sola e quindi facendo piano uscì dalla stanza, trovando fuori Ludovico.
-Dove vai bellissima?-chiese in modo languido
-Tu sei pazzo,lasciami- disse lei voltandosi e iniziando a camminare verso le scale.
Lui la seguì e appena Bea fu sul ciglio della scale, la spinse.