Una volta detta tutta la verità, io ed Enrico abbiamo chiuso il grosso portone di legno e ce ne siamo usciti da quella casa, senza dire nient'altro.
La faccia di Lydia era a dir poco strabiliante, avrei voluto farle una foto.
Le pupille erano dilatate, le sue bellissime labbra erano semi staccate ed era sbiancata.Ma almeno ora abbiamo detto il tutto, e se devo dire la verità, mi sento molto più libero e senza pensieri.
Anche Enrico, che all'inizio era un po' schivo e contrario alla mia idea, adesso si sente meglio, con un peso in meno addosso.
Ora tocca solo a Luigi fare il primo passo, ma a quanto pare il mio amico lo ha già avvisato tramite un messaggio, perciò bisogna solo aspettare.Il viaggio dalla casa di Lydia alla nostra non dura molto, ma entrambi siamo in silenzio, forse per non rovinarci la soddisfazione.
Arriviamo a destinazione, così poso la Jeep e lascio andare il mio amico, dopo averlo salutato con un forte abbraccio.
Proprio mentre sto per entrare in casa, dove penso che stiano già tutti dormendo, il mio telefono inizia a squillare.
Quanto odio questa suoneria, il suo ritmo mi da sui nervi, perciò a malapena infilo la mano nella tasca per sfilare il mio telefono.
È Tori."Pronto?", rispondo a gran voce per l'emozione di sentirla.
"Stiles! Che bello sentire la tua voce! Tutto bene? sei ancora sveglio?", chiede con altrettanto entusiasmo.
"Sì, tranquilla, sono appena tornato a casa, qui sono le 10 e mezza", puntualizzo.
"Ah, capisco. Qui invece è l'una e mezza del pomeriggio!", esclama, mettendomi in dubbio. Ma il fuso orario della Florida non dovrebbe essere di cinque ore in meno rispetto a qui?
"Ma che dici? È impossibile sciocchina!", scherzo.
"Io non scherzo, e qui è davvero l'una e mezza. L'una e trentuno ora".
Rido alle ultime parole, sta diventando sempre più sarcastica, quasi come me."Se non ci arrivi, cretinetto mio, sono a Los Angeles. Sono giunta qui una settimana fa", continua, e ora è tutto più chiaro.
"Ah ecco. Ma tutto bene?", chiedo, dato che questa domanda mi era ancora sfuggita.
"Sì, va tutto bene, e mi hanno detto che se tutto va bene a giugno del prossimo anno mi laureo!" Sono davvero contenta per lei, spero che potrò essere presente alla grossa cerimonia.
"Senti, posso farti una domanda?" Mia sorella non fa mai così, e quando chiede ciò mette sempre molta ansia. Annuisco, ma ricordo che sto parlando al telefono, perciò rispondo con un sì più o meno strano.
"Ecco, ti piacerebbe se tra tre giorni venissi lì da te, sia per venirti a trovare ma anche per stare un po' con i nonni?" Eccome se mi piacerebbe.
"Certo! Sarebbe fantastico! Domani avviso i nonni".
"Bene, mi fa davvero tanto piacere! Beh, e nulla, volevo dirti questo, ma a quanto pare sei contento della notizia che ti ho dato".
"Ovvio, è bellissimo. Non vedo l'ora di vederti!", dico entusiasmato.
"Anche io piccolo. Bene, ora ti lascio andare a dormire. Ricorda sempre che noi ti pensiamo e i tuoi amici parlano costantemente di te. Gli manchi parecchio, specialmente a Scott. Si sente così solo". Sentire il nome del mio migliore amico mi fa venire una fitta al cuore.
"Quando li vedi salutali tutti da parte mia, e dì a Scott di stare tranquillo e che gli voglio tanto bene. Buonanotte", e attacco la piccola-lunga chiamata.
Poso il mio telefono nella tasca e cerco di procedere verso la porta di casa.
Ma non so cosa mi stia succedendo. Sembra come se non mi riuscissi a muovermi, vedo tutto appannato, come se improvvisamente i miei occhi fossero stati colpiti da una grossa miopia.Devo raggiungere almeno il portone, devo entrare dentro e distendermi sul letto.
Però a quanto pare non ce la faccio e perdo di vista tutti i miei movimenti, vedendo solo il buio totale nella mia testa.ciaooo.
ecco il capitolo, dopo tipo 5 giorni ma okay.
scusate se non mi faccio più sentire, se non pubblico più, ma la scuola mi sta ammazzando e inoltre sto spesso, anzi quasi sempre, male moralmente.
da lunedì prossimo ho la settimana alternativa a scuola, e in quei 6 giorni cercherò di pubblicare un po' di più e di essere un po' più felice (si spera...)
vabbè, spero che questo capitolo vi piaccia.💗
Miry.
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YOU'RE MY MOONLIGHT 2 [Stydia]
FanficAd un anno e otto mesi dal trasferimento di Lydia in Italia, Stiles impazzisce. Un anno, se non di più, senza di lei è stato davvero duro, e per lui è arrivato il momento di fare qualche pazzia. Senza sapere dove andare, il ragazzo, ormai diplomato...