LXXIV

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Finalmente sono giunto nella mia meta.
Il viaggio è stato lunghissimo, ma grazie alla musica, che mi ha accompagnato per tutto il tragitto, e la chiamata inaspettata da parte di Scott, nella quale mi chiedeva novità e illuse buone notizie, è stato più breve.
Diciamo che a lui ho detto tutto per filo e per segno, è ancora il mio migliore amico, e lo sarà sempre per me.
Ma non sapevo se lui, durante la mia assenza, avesse provato a trovarsi un nuovo migliore amico, visto che non riesce a starne senza.
Un po' timidamente, con il mio modo di fare gliel'ho chiesto e, dopo una breve pausa, la sua risposta è stata "guarda, se fossi lì ti prenderei a schiaffi", immaginando il sorriso sulle sue labbra.
Ora, mentre percorro queste nuove strade, più tranquille, ma allo stesso tempo così movimentate, mi vengono in mente tutti i bei momenti che abbiamo trascorso insieme.
In questa città è tutto così diverso.
Vago per un albergo o una casetta da ormai mezz'ora, ma essendo luoghi parecchio turistici, non ho sicuramente molte possibilità.
Forse ho parlato troppo presto, perché a venti metri da me vedo un uomo, dall'aspetto abbastanza elegante, che sta chiudendo la casa e controlla delle cose su dei fogli che ha in mano.
Non vorrei sbagliarmi, ma penso che la casa non sia sua, bensì da affittare.
"Scusi?", lo chiamo tremolante.
"Sì ragazzo, dimmi", esclama lui girandosi di scatto verso di me.
"Affitta delle case per l'estate?", chiedo direttamente, senza giri di parole.
"Sì, ma questa settimana l'ho chiusa, visto che non c'è nessuno che ha voluto affittarla", borbotta, così velocemente ma anche sottovoce, tanto che riesco a capire a stento.
"Mh, perché a me servirebbe, per una settimana precisa", farfuglio, cercando di evitare le brutte figure.
"Davvero? Ma sei da solo? I tuoi genitori? O i tuoi amici?", chiede un po' preoccupato.
Mi sa che non ha capito che sono straniero.
"Sì, Sono solo, e vengo dagli Stati Uniti", vago.
"Oh, bene! Allora ti tratterò bene!", esclama, e riesco a vedere un po' di rianimo nei suoi occhi.
Dopo aver firmato e l'assegnazione delle chiavi, corro ad osservare la mia casetta per la settimana in corso.
Cavolo, è davvero grande per me da solo, poi è costata proprio pochissimo!
Visto che però non ho fatto tutti questi chilometri solo per stare in casa, cosa che potevo fare benissimo ad Ostia da mia nonna, corro in spiaggia, che si trova dall'altra parte della strada.
È davvero piena, perché non sono l'unico che vuole prendersi attimi di riposo e godersi qualcosa del quale non ho mai apprezzato.
Faccio un po' di fatica a trovare posto per piantare l'ombrellone, ma per fortuna una gentile famiglia, che se ne sta andando, decide di concedermi il posto.
Dopp essermi tolto la maglietta osservo la mia pelle bianca come quella di una mozzarella, perciò penso che bisognerà darsi da fare con il sole, anche se l'ho sempre odiato.
Come un bambino, inizio a correre verso la riva con le braccia alzate e agitate, guadagnandomi sguardi non buoni da tutte le persone lì.
Infatti, mi pento di averlo fatto, anche perché sono diventato tutto rosso!
Al contatto con l'acqua fresca del mare, il mio corpo inizia a regalarmi brividi di freddo.
Gradualmente procedo più in profondità.
Osservo l'acqua: è la più bella che io abbia mai visto.
È celestina, limpida, branchi di pesci attorno ai miei piedi.
Non so davvero che dire, sono rimasto meravigliato.
Arrivo in un punto in cui l'acqua mi arriva alla vita e qui decido di buttarmi giù e rilassarmi al massimo.
Rimango solo con la testa di fuori, e devo dire che appena entrato tutto in acqua, la sensazione è stata orribile, ma che poi si è trasformata in un momento di piacere e di relax.
Chiudo gli occhi, e per un momentp riesco ad accantonare da una parte tutto lo stress e la stanchezza accumulati in questi giorni.
Però, visto che sento già il sole scottarmi la faccia, procedo ancora più a largo, dove decido di immergermi per scoprire ed osservare il fondale di questo bellissimo mare.

hello!
so che il capitolo fa schifo, ma provate ad immaginarvi Dylan senza maglietta😏😏😏😏😏😏😏
no giuro che la smetto.
facendo questo capitolo mi vengono in mente le mie due vacanze lì, dove ho anche conosciuto una persona... *tossice* della quale ora, boh, non so più che pensare.
comunque...
come state?❤
Miry.

YOU'RE MY MOONLIGHT 2 [Stydia]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora