Canzone per il capitolo:
Imagine Dragons - Dancing In The Dark
<Preso tutto allora?> mi urla dall'altro capo del telefono Amanda. Stasera abbiamo organizzato un pigiama party anche insieme a Helen e Charlotte. Non le conosco molto bene, ma sembrano simpatiche.
<Sì. Sto arrivando> riattacco e, mettendomi la borsa in spalla, scendo giù per le scale.
<Zia, stasera vado a dormire da Amanda>. Non ricevendo alcuna risposta, la cerco per tutta la casa, non trovandola. Alla fine vedo un piccolo bigliettino attaccato al frigo, dove c'è scritto: 'Sono al supermercato, ritorno dopo. Baci, zia Gloria'. Menomale, mi ha fatto venire un colpo.
Esco di casa con il mio fidato skateboard costeggiando tutte le splendide ville di quel favoloso quartiere e mi fermo davanti alla casa della mia amica. E' molto più grande, e possiede un giardino parecchio più grande del nostro.
Suono alla porta e mi viene ad aprire Newt con un sorriso a trentadue. E' troppo coccoloso quando sorride, poi con quegli occhi, come si fa a resistere?
<Mia sorella è su. Vieni, ti accompagno>.
Il salone d'entrata è immenso proprio come quello di casa mia e al centro c'è una scalinata enorme.
Io e Newt saliamo in silenzio, finchè non mi fa una domanda scioccante.
<Con come va con Calvin?>.
<In che senso?> lo so che è maleducazione rispondere con una domanda, ma ho bisogno si sapere cosa intende di preciso.
<Nel senso come fidanzati>.
Un momento.
Noi.
Non.
Siamo.
Fidanzati.
Da dove se l'è tolta questa?
Noi.
Siamo.
A.
Malapena.
Amici.
<Noi non stiamo assieme, non so chi te l'abbia raccontato, ma è una grandissima cavolata> rispondo, sperando di averlo convinto.
<Quindi voi siete amici che si baciano?>. Ecco. Anche lui sa del bacio. Perfetto.
<Avevamo solo bevuto, e nulla di più. Non c'è niente fra noi due> cerco di troncare di il discorso perchè non ho certo voglia di farmi rovinare la giornata da discorsi inutili.
<Maddie!> quando spalanco la porta Amanda mi corre incontro per abbracciarmi, mentre Helen e Charlotte rimangono sedute, salutandomi.
Noto che indossano già il pigiama, così decido di cambiarmi e metterlo anche io. Io adoro quel pigiama, c'è sopra un panda e trovo che quelle creature siano le più pucciose dell'intero Universo!
Ci sediamo sul letto e decidiamo di fare il gioco di 'Obbligo o Verità'. Di solito perdo sempre a questo gioco, nel senso che mi ritiro dopo che mi propongono un obbligo imbarazzante. Una volta, alle medie, stavamo facendo questo gioco insieme anche ai maschi, ed io ero molto timorosa nei loro confronti. Avrei dovuto baciare sulle labbra il ragazzino che mi piaceva, Brad, ma quando mi sono avvicinata lui si è scansato. Lo so che sembra una cosa stupida, ma io ci sono stata male per giorni!
<Allora, Madison, obbligo o verità?> mi chiede Charlotte. Come si sarà capito, io odio gli obblighi, perciò scelgo verità. <Ti piace Calvin?>. Devo ammetterlo, temevo di questa domanda.
<No>. La risposta esce fredda e acida dalla mia bocca. Tutte ne rimangono un po' scosse, ma non mi importa.
In effetti non so cosa provo bene per quel ragazzo. Prima fa lo stronzo, poi scherza, poi è dolce. Non so se definirlo amico o conoscente.
<Helen, obbligo o verità?> stavolta è Amanda a parlare. Non capisco bene l'ordine di questo gioco, ma fa lo stesso.
<Verità>.
<Provi simpatia per Dennis, vero?> per 'simpatia' penso che intenda che le piace, ma non ne sono sicura.
<Bhe, in effetti, non mi sta proprio antipatico> la sua faccia in questo momento non ha prezzo. Ha una faccia mista tra tipo 'questo è un discorso serio' e 'ma andiamo, chi voglio prendere in giro'.
Scoppiamo tutte quante a ridere, devo confessare che questa situazione è molto divertente. Ad un certo punto la porta si spalanca, e ai nostri occhi appaiono i ragazzi.
<Che ci fate voi qui?> Amanda è molto sorpresa, e a dire la verità anche noi.
<Tu inviti le tue amiche, io invito i miei amici!> interviene Newt alzando il sopracciglio.
<Che ne dite se giochiamo tutti insieme al gioco della bottiglia?> Mason interviene, e anche se ho paura di quello che potrebbe succedere, decido di accettare. Anche gli altri sembrano approvare l'idea. Ci mettiamo tutti in cerchio, e devo dire che un po' mi vergogno a mostrarmi con questo assurdo pigiama, ma sembra non importare molto ai ragazzi.
<Allora, Charlotte, inizia tu a girare> Jackson dà la precedenza alla sua ragazza. Charlotte gira e capita la prima volta su Helen, e la seconda su... Calvin?
<Dai Helen, solo un bacetto innocuo> la sprona suo fratello, ma lei sembra proprio convinta e non vuole in alcun modo nemmeno farsi toccare da lui. Cameron ne sembra indifferente, e questa cosa mi tranquillizza.
Madison, in che senso ti tranquillizza?
La mia fastidiosa vocetta interiore mi dà proprio sui nervi. Puoi startene un po' zitta?!
Alla fine Helen cede, e Calvin si avvicina per darle solo un bacio sulla guancia. Ma non era sulle labbra?
<Ma non doveva darle un bacio sulle labbra?> mi avvicino ad Amanda e glielo chiedo in modo che gli altri non mi sentano.
<Sì, certo. Per i single. Ma Calvin è fidanzato>.
Calvin cosa?
Da quando è fidanzato?
Con chi, poi?
Cioè, sono felice per lui, ma questa proprio non me l'aspettavo.
Intanto la bottiglia è finita su di me, e ho veramente paura di chi possa capitarmi. Da una parte spero Calvin, così visto che è fidanzato, dovrà solo darmi un bacio sulla guancia.
<... E Dennis!>.
Oh.
No.
Devo.
Baciare.
Dennis.
Povera.
Me.
<Avanti, Madison, che aspetti?> giuro che questa volta Calvin lo ammazzo.
Io e Dennis siamo vicinissimi, mi sento a disagio perché tutti ci stanno guardando. Le nostre labbra stanno per sfiorarsi...
Quando il mio cellulare nella tasca inizia a squillare.
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Flight #wattys2017 [IN REVISIONE]
Teen Fiction"Lei non se n'è mai andata." C'è solo un modo per ferire Madison Parks, incoronata regina degli scherzi della Richmond High School. Sua sorella, Cecilia Parks. Scomparsa da quasi due anni, dichiarata morta dalle autorità. Dopo svariati tentativi e...