AMANDA
<Evelyn ha detto che non ha intenzione di aiutarci> afferma Joel sottovoce.
<Che stronza! Adesso cos'è, la migliore amica di Madison? Dai, non diciamo cavolate. La vuole lontana da qui come la vogliamo noi> dico infilandomi l'orecchino sinistro.
<L'ha aiutata anche a prendere il diario di sua sorella>.
<È una traditrice. Ecco cos'è!> rispondo sbaffandomi il rossetto dalla rabbia. Evelyn mi dà sui nervi, anche più di Madison. <Calvin si sta innamorando di lei, e questo non va affatto bene. Se non posso averlo io non lo avrà nessun'altra>.
<Almeno abbiamo ancora Brad.> ipotizza Joel.
<Sì certo, quel buono a nulla. Quel tizio è il classico "tutto muscolo e niente cervello". Ci serve solo per attirare la preda da noi. Che la fase due abbia inizio allora.> concludo con un sorriso malizioso stampato sul viso.
----------------------------------------------------MADISON
<Come mi sta?> chiedo spiegazzandomi il vestito.
<Mmh... troppo lungo>.
<Amanda, ma insomma! Mi arriva al ginocchio, più corto di così!>. È da un'ora che siamo nel negozio per comprare un vestito, ma Amanda ha sempre qualcosa da ridire. Voglio comprare un vestito nuovo perchè stasera Calvin mi ha chiesto di uscire e non ho niente di bello da mettermi.
<Indossa qualcosa di più... corto.> dice mostrandomi un vestito bianco alla coscia. Corto. Davvero davvero corto.
<Ommioddio...> riesco solo a dire questo <penso che prenderò quello azzurro>. Afferro il vestito che arriva fino al ginocchio e vado alla cassa per pagare.
Una ragazza mora dagli occhi scuri, con con un sorriso a trentadue denti mette dentro ad una busta il mio acquisto. Le porgo i soldi mentre Amanda mi raggiunge.<Allora Maddie, con chi esci stasera, che non ricordo?>.
<Calvin.> rispondo spostandomi una ciocca di capelli dal viso.
<Calvin?!>. Ecco. Sapevo che lo avrebbe detto. <Andiamo, Madison. Tu meriti di meglio>.
<Ma scusa, tu non sei stata fidanzata con lui?>. Boom. Zittita. Vedo che sgrana gli occhi.
<Come fai a saperlo?> chiede infastidita.
<Sai, le voci girano. Sono io che merito di meglio, o sei tu gelosa?>. Zittita per la seconda volta.
<Io non sono gelosa. Per me puoi anche sposartelo, non importa. Dicevo per te, non vorrei che ti facesse soffrire come ha fatto con tua sorella>. Il suo modo infantile credendosi superiore mi dà ai nervi. Ha anche usato un punto debole per ferirmi.
Vado a passo spedito verso la macchina di mia zia che oggi mi ha prestato. Salgo al posto del guidatore e metto in moto.
<Cosa fai?!> urla Amanda quando mi vede partire.
<Ti faccio camminare un pò di più. Ci vediamo!> le rispondo osservando la sua figura che mano a mano è sempre più piccola.
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Flight #wattys2017 [IN REVISIONE]
Teen Fiction"Lei non se n'è mai andata." C'è solo un modo per ferire Madison Parks, incoronata regina degli scherzi della Richmond High School. Sua sorella, Cecilia Parks. Scomparsa da quasi due anni, dichiarata morta dalle autorità. Dopo svariati tentativi e...