CALVIN
Faccio un respiro profondo davanti alla porta della stanza dove si trova Cecilia. I suoi genitori mi hanno detto che posso entrare da solo se voglio, e poi sono usciti.
Madison non mi ha rivolto la parola da quando sono arrivato, meglio così. Saprebbe dire solo cose cattive.
Scuoto le mani in modo nervoso, e mi decido ad entrare.
Ed eccola lì, Cecilia.
L'amore della mia vita.È ancora piccola e indifesa come la prima e l'ultima volta che l'ho vista.
Ho studiato per tutto il tempo del tragitto le cose da dirle, ma adesso non mi ricordo neppure una parola. Averla vista mi ha fatto quasi dimenticare la maggior parte delle tabelline.Le mie emozioni adesso potrebbero essere paragonate ad un uragano o ad un maremoto. Oppure anche ad una catastrofe nucleare, se vogliamo rendere la cosa ancora più teatrale.
Rendendomi conto che adesso potrò averla nella mia vita fino a quando vorrò, mi riempie di gioia. Non potrei essere più felice che in questo momento, non riesco a spiccicare parola.
Dovrò segnare questo giorno nel calendario come 'Il più bello della mia intera esistenza'.Cecilia non si accorge subito di me, sta con lo sguardo basso, con un espressione neutro.
Alza la testa di scatto come se qualcuno gliel'avesse ordinato, e mi guarda confusa.
<Ehi...>.
Stupido, stupido Calvin. L'unica cosa che sai dirle è 'ehi'? Con tutto ciò che mi passa per la testa potrei fare di meglio.
<Calvin, non dovresti essere qui.> queste parole pronunciate con un tono duro non solo non sono da lei, ma mi spezzano il cuore.
La mia Cecilia non risponderebbe mai così.<Perché? Cosa ti ho fatto?> le domando.
<Hai anche il coraggio di chiederlo? Mi hai spezzato il cuore, ecco cosa hai fatto. Sei solo uno spaccone>.
Io? Io le ho spezzato il cuore? È lei che se n'è andata lasciandomi da solo, non io.
Sono l'ultima persona al mondo che potrebbe essere uno spaccone.<Non so cosa io abbia fatto>.
<Hai baciato Amanda! Davanti ai miei occhi! Sapevi che io ero innamorata di te! Ma adesso, non preoccuparti, non provo alcun sentimento per te. Anzi, sì: schifo.> queste parole sono una pugnalata al cuore. Allora sono io che ho rovinato tutto. Lei prima mi amava, ed ora non più.
È solo colpa mia.
<Mi dispiace, non posso giustificarmi in nessun altro modo. Ma ricordati che io ti amo, e non smetterò mai di farlo> non aspetto una sua risposta uscendo dalla stanza.
Cecilia non mi ama più. E questo è anche peggio di quando era ancora scomparsa.
Lo chiamano "Il beneficio del dubbio".
Ed io lo preferivo di gran lunga.Spazio Autrice:
Ciao a tutti! Questo capitolo è molto importante perché è stato rivelato che Cecilia si è legata al dito la storia del bacio. E adesso cosa succederà?
Presto -o almeno, quando avrò l'ispirazione, spero presto- uscirà un nuovo capitolo.
Spero che vi sia piaciuto il capitolo!😘
Alla prossima!
Martina👽
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Flight #wattys2017 [IN REVISIONE]
Teen Fiction"Lei non se n'è mai andata." C'è solo un modo per ferire Madison Parks, incoronata regina degli scherzi della Richmond High School. Sua sorella, Cecilia Parks. Scomparsa da quasi due anni, dichiarata morta dalle autorità. Dopo svariati tentativi e...