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<Ma non capisco perchè non me l'ha detto che aveva il suo diario> dico sedendomi sul letto.

<Probabilmente sa cosa c'è scritto e non voleva fartelo sapere> ipotizza Dennis posizionandosi accanto a me. Oggi l'ho chiamato perchè ho bisogno di supporto e consigli.

<Già. Ma perchè?>.

<Questo non saprei dirlo.> afferma passandosi una mano fra i capelli.

<Allora> continuo cercando di cambiare argomento <come va con Helen?>.

<Bene. Solo che fra una settimana è il suo compleanno e non so cosa regalarle>.

<Regalale qualcosa di non troppo costoso, ma che simboleggi il vostro amore.> gli consiglio.

Ad un certo punto qualcuno spalanca la porta, e quando mi accorgo che è Calvin, indietreggio.

<Dove cazzo l'hai messo?!> sbraita mettendosi a tirare a terra tutto quello che incontra.

<Di cosa stai parlando?> chiedo facendo finta di niente e raccogliendo quello che ha buttato sul pavimento.

<Oh, non fare la finta tonta, Madison!! Sai che parlo di quel cavolo di diario!!>. Oh oh.

<Perchè non mi hai detto che ce l'avevi?! Sai che per me è importante! Sono stata anni a cercare qualcosa che riconducesse a lei! Adesso abbiamo l'opportunità di riuscire a capire dove sia. Non vuoi ritrovarla, visto che la ami così tanto?> rispondo con le lacrime agli occhi.

<Sì, voglio ritrovarla. Ma non in questo modo. Non voglio ritrovarla non rispettando le sue volontà> risponde avvicinandosi a me e afferrandomi le spalle.

Rivolgo uno sguardo a Dennis, che in questo momento è in piedi davanti a noi, pronto a separarci se la lite dovesse prendere una brutta piega.

<Quali volontà?>.

<Prima di scappare, mi ha chiesto di non lasciar leggere a nessuno il suo diario. Nemmeno a me.> risponde girandosi dall'altra parte. Rimane un pò di minuti girato senza dire niente.

<Calvin?> chiedo appoggiando una mano sulla sua spalla.
Si volta, e vedo una lacrima che scende sulla sua guancia.

Improvvisamente mi abbraccia, ed io e Dennis rimaniamo di stucco. Mi stringe forte, ed io ricambio. Sento le sue lacrime bagnarmi l'estremità della maglietta.

<Scusami> dice sciogliendosi dall'abbraccio.

<Non fa niente>.

<Ora devo andare> afferma uscendo dalla stanza <il diario puoi tenerlo. Hai ragione. Non faccio che ostacolarti>.

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Le mie dite scorrono sulla carta ruvida di quel piccolo quaderno rosa.

Inizio a leggere saltando le parti che con il suo piano non c'entrano niente. Ma poi, alcuni nomi attraggono la mia attenzione.

13 Luglio 2011

Caro Diario, Amanda e Calvin si sono messi insieme. Sono molto felice per entrambi, ma dentro di me c'era una piccola speranza di piacere a Calvin. Pensavo che prima o poi ci saremo messi insieme, ma probabilmente non è così. Si sono baciati ieri sera, alla festa di compleanno di Helen.

Cecilia

Amanda e Calvin stavano insieme? Non me lo sarei mai aspettato. Ed ecco l'ennesima cosa che non sapevo.

20 Luglio 2011

Caro Diario, questa notte io e Calvin siamo stati sul balcone di camera sua a guardare le stelle. Mi ha sussurato all'orecchio frasi dolci, alle quali sono arrossita. Quello che provo per lui è più di una semplice amicizia, lo ammetto. Adoro quando mi sfiora il naso in segno di complimento; adoro quando sovrappone la mano alla mia per consolarmi. Adoro anche quando si passa la mano fra i capelli sapendo che c'è una ragazza che lo guarda. Adoro i suoi gesti, adoro il suo sorriso, adoro il modo in cui mi vuole bene. Adoro tutto di lui.
Cecilia

Quindi mia sorella era innamorata di Calvin? Non ci capisco niente. Perchè Cecilia non aveva avuto il coraggio di confessare i suoi sentimenti? Non aveva mai avuto paura di dire ad un ragazzo ciò che provava.
Dò un sorso alla Coca che tengo nella mano sinistra, e penso che per stasera è abbastanza. Poso il diario sul comodino e mi accoccolo nel mio letto a due piazze. Ripenso alle parole di Cecilia 'Adoro tutto di lui', e al fatto che forse è tutt'ora innamorata di lui.

Flight #wattys2017 [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora