Prologo

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«Lo dico per il tuo bene, non voglio che ti accada nulla di male.»
Guardo il volto di Jack, preoccupato per me. Se sapesse quello che gli sto nascondendo...
Forse c'è solo un modo per evitare che le cose degenerino. Quella che sembrava la relazione migliore della mia vita, rischia di trasformarsi in qualcosa di ingestibile.
«Se dovessi seguire la tua filosofia, allora dovrei lasciarti.»
Quelle parole mi escono all'improvviso, così come le lacrime che cominciano a rigarmi le guance.
«Cosa?» Il dolore che si riflette nei suoi occhi azzurri mi fa pentire immediatamente di quello che ho detto.
Cerco di rimediare: «Niente, ho parlato a sproposito perché sono arrabbiata. Stasera non è serata. Ti auguro la buonanotte.» Salgo sulla mia auto, voglio andarmene il più in fretta possibile. Voglio evitare che lui scopra altro e che le cose peggiorino ulteriormente.
Lui però ha la testa dura e non intende lasciarmi andare via, cammina verso la mia auto. Mi chiudo dentro, sentendomi incredibilmente stupida. È ovvio che non posso nascondergli quello che mi è successo.
Jack bussa sul finestrino, chiedendomi di aprire, l'espressione sempre più preoccupata.

***

Come promesso, ecco il secondo libro della trilogia dei Crunchy Melodies. Vi rassicuro subito, il prologo è davvero brevissimo, ma dopo pubblicherò anche il primo capitolo. In realtà questo è stato l'ultimo libro che ho scritto, perché ho faticato molto a trovare il modo per iniziarlo, avrò cambiato non so quante volte la trama!Spero che possiate apprezzare il risultato a cui sono arrivata e che vi faccia piacere ritrovare vecchi personaggi e conoscerne di nuovi. Se tra chi leggerà c'è qualcuno che non ha mai sentito parlare dei Crunchy Melodies, non ci sono problemi, potete benissimo leggere la storia, oppure se volete andare in ordine cronologico, "Un bacio tra le note" è già completa.

Grazie a chi legge, come sempre!

Maria C Scribacchina

Foto, bugie e melodieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora