48. Sii gentile e amorevole, dài.

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|ℭ𝔥𝔞𝔭𝔱𝔢𝔯 կՑ|

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harrystyles:
Sono appena uscito dagli uffici modest, e per ora non hanno nulla in programma, chiedono solo un'altra uscita tra di noi. Le foto a Londra hanno già spopolato il mondo di internet.
Passa una buona serata,

Harry. x

𝕮𝖆𝖘𝖕𝖊𝖗'𝖘 𝖕𝖔𝖎𝖓𝖙 𝖔𝖋 𝖛𝖎𝖊𝖜

«Al diavolo!» esclamai scagliando il telefono contro Gigi, che lo afferrò al volo.
«Cass, calmati» fece due passi verso di me e la fulminai con lo sguardo: «no Gigi non mi calmo! Passa una buona serata, io- urgh! Lo prenderei a sberle!» mi massaggiai le tempie nervosa sedendomi sul bordo del letto della mia camera, lei si sedette accanto a me accarezzandomi una guancia: «dài, non fare così, sai com'è fatto» si morse il labbro dispiaciuta e sbuffai scuotendo la testa: «non c'entra niente Gigi. Mi chiede di rimanere e rimango, però io per lui mi privo di un sacco di cose, non apro quasi mai Twitter o la Direct di Instagram per paura di leggere i messaggi cattivi delle sue fans; incamero i brutti commenti che mi fanno, come quelli di Richard ed Harry della Modest; sopporto questo mondo che ti sta col fiato sul collo; sopporto l'ansia e combatto ogni volta che esco di casa contro la paura di poter avere un attacco. Mi privo anche della mia felicità, che ritrovo raramente solo quando sono con lui, però a lui non importa niente».

Frustrata gettai la faccia nel cuscino «è angosciante, Gigi. Damien ha ragione. Sono solo incoerente» sbuffai ancora e lei sospirò carezzandomi dolcemente i capelli.
«Cara lo fa solo per dispetto» disse sicura e alzai lo sguardo verso di lei incurvando un sopracciglio «anche Harry lo fa solo per dispetto?».

Lei pressò le labbra una contro l'altra e rimase in silenzio, feci ruotare gli occhi al cielo alzandomi in piedi.
«Devo prepararmi» affermai e lei si issò immediatamente sorridendo, «non è che ci vai per vendetta, vero?» sorrise sghemba ed io continuai a passare in rassegna i vestiti nella cabina armadio scuotendo la testa.

«Cass...».

«Cosa?! Certo che no! Ci vado perché è mio amico Chris» affermai decisa mentre lei fece ruotare gli occhi al cielo incrociando le braccia: «sì, certo. Lo è per te, un amico, ma lui è innamorato di te».

Afferrai un vestito facendo la finta disinteressata e lei ridacchiò «beh, spero veramente che vi scattino foto, Harry se lo merita» la guardai sorpresa e le sorrisi imbarazzata.
«Non ci vado solo per questo, voglio sul serio andarci per Chris, è stato disponibile per me. Quando il contratto scadrà Harry andrà via, Chris c'è ora, e il legame che abbiamo non è stilato in nessun contratto» puntualizzai provandomi un abito arancione davanti allo specchio e Gigi, accostatasi dietro di me, fece una smorfia in segno di disapprovazione: «su questo posso darti solo ragione, però non è detto che Harry vada via, Casper. Io non l'ho mai visto così, sono felice per lui, sembra più sereno quando ci sei tu, davvero. Dovresti riguardare con più attenzione le vostro foto» mi fece l'occhiolino e alzò un braccio per infilarlo tra gli abiti nella sezione degli anni novanta «metti questo».

𝐔𝐍𝐊𝐍𝐎𝐖𝐍 | [h.s]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora