𝐔𝐍𝐊𝐍𝐎𝐖𝐍 | [h.s]

10. Pasta fredda sulla scrivania.

L E G E N D A :

Puzzapiedi👣: Damien sul telefono di Casper.

Gordon Ramsey👩🏻‍🍳: Casper sul telefono di Damien.

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Casper's point of view

«Cass per favore scendi a mangiare, sono giorni che te ne stai chiusa in camera tua!» strillò mia madre da dietro la porta della mia camera, ma in risposta sbuffai per nascondere la faccia nel cuscino e accasciarmi sul materasso abbattuta.

«Mamma per favore lasciami stare, sto bene così te lo giuro» risposi frustrata per poi riinascondere la faccia nel cuscino; sospirò dall'altra parte della porta e poi avvertii i suoi passi farsi sempre più lontani, a quel punto tirai un sospiro di sollievo.

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Puzzapiedi👣:
Novità dall'anonimo?

Puzzapiedi👣:
Sto venendo a casa tua, tua madre mi ha chiesto di venire

Gordon Ramsey👩🏻‍🍳:
Non venire, voglio stare da sola

Puzzapiedi👣:
Senti, se mi dici una cosa del genere credo di più se mi dici di non avere fame che a questo

Gordon Ramsey👩🏻‍🍳:
Stronzo

Puzzapiedi👣:
Che ti vuole bene

Gordon Ramsey👩🏻‍🍳:
Non trattarmi bene quando io ti tratto male, mi fai sentire una cattiva persona

Puzzapiedi👣:
Non lo sei

Gordon Ramsey👩🏻‍🍳:
Sì invece, e comunque ho ancora bloccato H, quindi come posso aver ricevuto sue notizie?

Puzzapiedi👣:
Aspetta, sto salendo le scale di casa tua e tua madre sembra disperata

Gordon Ramsey👩🏻‍🍳:
👀

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«Aprimi muovi il culo» la voce indistinguibile di Damien risuonò tra le mura della mia stanza e sbuffai facendo roteare gli occhi per poi sollevarmi dal letto con svogliatezza e andai ad aprirlo.

Finsi un sorriso «ciao, non mi aspettavo proprio di vederti» dissi ironicamente ritornando coricata nel mio letto e Damien poggiò un piatto di pasta sulla mia scrivania «tua madre mi ha chiesto di portartelo e farti mangiare» strinse le labbra in una linea sottile e alzai gli occhi al cielo indicandomi la pancia.

«Sono stanca di venire usata da tutti, non lo so cosa ho fatto alle persone, ma se è perché sono troppo grassa allora non mangerò» Damien mi guardò con gli occhi sbarrati e poi li alzò al cielo per lasciare a se stesso il piatto di pasta per sedersi accanto a me e prendermi le mani.

«Cass, ascoltami bene: qualunque cosa questo sconosciuto abbia voluto fare a te non deve importare, perché tanto è un anonimo e rimarrà tale se ora tu decidi di lasciarlo perdere. Ciò che lui pensa non conta, conta ciò che dicono le persone che ti vogliono bene. Io ti voglio più bene della mia vita e ti dico che sei la ragazza più gentile, simpatica e bella che possa esistere, e non devi mai cambiare per nessuno perché sei forte. Tu mi hai dato la forza di andare avanti e mi sei rimasta vicina quando ho fatto coming out e tutti mi erano andati contro. Sei inspiegabile e vai benissimo così, significa che quell'anonimo non ti merita» le sue parole mi fecero scoppiare a piangere e mi coprii i singhiozzi con le mani sul viso per impedirmi di fare rumore e Damien sbuffò afferrandomi per la nuca e avvicinarmi al suo petto e stringermi in un abbraccio confortevole.

«Sembrava mi accettasse come lo fai tu... ci tengo a lui Damien anche se non lo conosco. So che è stupido ma è più forte di me» piansi contro il suo petto stringendo in un pugno la sua maglietta, ero stufa di dovermi sorbire un'altra delusione, e dall'inizio mi ero augurata che lo sconosciuto non rientrasse in quella sezione schifosa.

«Sbloccalo allora» mi suggerì lui, ma scossi la testa tirando su col naso, «non lo so, ho paura che possa ricevere un'altra delusione... per ora no, ti prego» piagnucolai facendolo sospirare e annuire «ma sì, certo, prediti tutto il tempo che vuoi» abbozzò un misero sorriso lui ed io ricambiai grata che lui fosse lì per me.

Over again continuava ad echeggiare soave tra le mura della mia camera e l'avevo messa a ripetizione, perché quella canzone e i miei idoli riuscivano sempre a confortarmi.

«Che fai?» chiesi in un sussurro e con la voce roca a Damien, che nascose con una mano il suo cellulare e rimase sul vago fissando il pavimento, «uhm... una cosa, ma nulla di importante».

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Ciao a tutti/e!
Ho pubblicato due capitoli oggi e mi sento buona (non è vero non avevo nulla da fare).
Sia Casper che l'anonimo per non dire Harry soffrono, Casper è un'idiota scusatemi se lo dico ma vabbè.
Questo capitolo è corto I know ma è solo per mostrarvi in breve come se la passa Casper visto che con il capitolo precedente avete visto come stava Harry, solo che in questo capitolo sono passati già dei giorni.

Comunque Puzzapiedi è il modo in cui Casper ha segnato Damien, Gordon Ramsey è il modo in cui Damien ha segnato Casper.

Chissà cosa stava facendo Damien...🙊

Ci vediamo al capitolo 11 e spero che la revisione di questa storia vi piaccia di più dell'originale, io la adoro. :3

-NiK.🌻