Le ali della libertà

14

Mi sveglio di colpo con un dolore lancinante al centro della schiena, stringo i denti cercando di non urlare e con molta fatica mi metto a sedere sul letto, afferro il telefono per cercare di mandare un messaggio a Benji ma il dolore si ferma. É strano, fino a due secondi fa mi sembrava di morire e ora non ho più niente, sto bene. Decido di alzarmi dal letto, per schiarirmi le idee, magari era una cosa mentale, forse non avevo sofferto davvero, è la cosa più plausibile che mi viene in mente.
Quando scendo in salotto mi stupisco di quello che vedo, mia madre è seduta sul divano a fissarmi, anche se più che altro guarda le scale.
-finalmente, stavo pensando che non lo fossi- dice mentre vado in cucina a prendere un po' d'acqua.
-eh, mamma, stai bene?- chiedo preoccupata.
-sono davvero bellissime- le spunta un dolce sorriso sulla faccia.
-hai bevuto?- non capisco, di solito non beve ma non so che altro pensare.
-no- dice sempre sorridendo.
-mamma, che ti succede?-
-a me niente-
La guardo confusa e accanto a lei spunta di colpo un ragazzo, é abbastanza alto, con i capelli castani e gli occhi nocciola.
Si appoggia al divano a braccia conserte e mi guarda.
-gliel' hai detto?- chiede tranquillo guardando mia madre.
-ehm, in realtà no-
-chi sei- indietreggio guardando il ragazzo, è davvero bello, devo ammetterlo. Ma chi è?
-ti spiegherò tutto- dice gentilmente.
-cosa, che succede?- chiedo impaurita, sono confusa, mi gira la testa, loro continuano a parlare ma non ci capisco nulla, sbatto un paio di volte le palpebre ma la confusione rimane.
-stai tranquilla- sussurra quel ragazzo spuntando dietro di me, sento le mie gambe farsi deboli e due braccia afferrarmi, poi nulla, solo buio.

-ancora non si sveglia?-
-no, sono ormai 16 ore-
-sicuro che sta bene? Non è una cosa molto normale-
-si, sta bene, DEVE stare bene-
-dai non preoccuparti-
-adesso la sveglio io-
-no! Lasciala stare, non toccarla!-
-calmo amico, sei troppo protettivo con lei-
-io sono quello che mi pare con chi mi pare!-
-ora esci! Vai via! Subito!-
-cal..-
-vai via!-
-lascialo perdere, lo sai che a volte è proprio insensibile-
Sono sveglia ma non riesco ad aprire gli occhi, le palpebre sono pesanti, sento solo delle voci, anche se ovattate, mi gira la testa e mi è tornato un po' di mal di schiena. Sono a pezzi.
Finalmente trovo la forza di aprire gli occhi e quando vedo il soffitto rosa della mia camera mi tranquillizzo.
-è sveglia!- esclama la voce di un ragazzo.
-se è uno scherzo ti uccido-
non riesco a girarmi ne ad alzarmi, rimango ferma a guardare il soffitto quando davanti ai miei occhi compare la testa di un ragazzo, capelli castani occhi noc.. no, aspettate, io l'ho già visto ma non so dove.
-si, okay, é davvero sveglia- mi mette una mano dietro alla schiena e così riesco ad alzarmi.
Mi guardò intorno, è davvero camera mia, e dentro ci sono due sconosciuti, perfetto. E adesso che faccio?

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Nella foto c'è il misterioso ragazzo, bello eh.
Comunque scusatemi se non sto postando molto ma è iniziata la scuola e purtroppo devo studiare😫.