Per un secondo mi dimentico di tutto quello che c'è intorno a noi e appoggio la testa sulla sua schiena ma poi mi ricordo che stava per picchiare un ragazzo e mi allontano mettendomi accanto a lui ancora stupita da questo mio gesto.
-Non vale la pena sprecare fiato con certe persone.- dico fissando il ragazzo che ho davanti che sembra impaurito, infatti appena Aiden lo inizia a guardare prende l'amico e si allontana da noi.
-WOW!- esclama Darren fissandoci.
Io guardo Aiden negli occhi e lui guarda me, cosa succede?! Una mano afferra la mia e mi dirige verso una grande porta scorrevole aperta che conduce all'esterno.
-Non c'era bisogno che facessi questo, mi sarei saputa difendere.- dico per spezzare il silenzio che si stava creando.
-Lo so.-
-E allora..- lo guardo confusa.
-Nessuno deve assardarsi a parlarti in questi modo- ha uno sguardo che emette odio ma allo stesso tempo dolcezza, non l'ho mai visto cosi arrabbiato con qualcuno come con quei ragazzi.
-Io.. grazie- dico sottovoce, è sempre difficile per me fare dei ringraziamenti sinceri, mi sento sempre a disagio.
-Perchè l'hai fatto?- dice sviando la conversazione per non mettermi in imbarazzo.
-Fatto cosa?-
-Come cosa? Mi hai abbracciato, sono così irresistibile?- eccolo che torna il solito Aiden con la sua grandiosa simpatia.
-Oh no, non ti montare la testa. Io non ti ho abbracciato, ti ho solo impedito di uccidere un ragazzo ed evitato quindi la galera!-
-Oh ma smettila di giustificarti! Lo so che non riuscivi a fare a meno di tutta questa bellezza. Se vuoi potrei fartela vedere meglio...- mi guarda malizioso e io alzo gli occhi al cielo.
-Aspetta fammi capire, gli altri non possono dire certe cose ma tu si?-
-Certo, io posso tutto... e poi non ti farei mai del male- mi guarda sincero e io sono sicura di avere un sorriso da ebete stampato in faccia quindi abbasso subito lo sguardo.
-Oh Aiden!- sento gridare e vedo una ragazza avvicinarsi che credo di amare alla follia per avermi tolto da questo momento di puro imbarazzo.
-Amanda!- quando la ragazza si avvicina da un bacio sulla guancia di Aiden e gli si appiccica come una cozza senza degnarmi di uno sguardo, okay mi rimangio tutto quello che ho detto.
-Ma come va?- dice strusciandosi contro di lui e accarezzandogli la guancia con un dito. Ora la ammazzo! La metto nel frullatore o dentro il forno? Facciamo tutti e due!!
-Ehm, io sarei qui!- dico spazientita.
-Oh ciao- mi guarda schifata per poi riportare il suo sguardo su di lui e dargli un bacio sulla guancia. Okay, sono davvero stufa. Tiro un occhiataccia ad Aiden e mi avvio a passo svelto verso l'interno tirando una spallata alla troietta.Sono al tavolo con il buffet insieme a Steve e Darren e sarà un oretta buona che non vedo Aiden e sinceramente sto iniziando a preoccuparmi dato che l'ultima volta che l'ho visto stava il balia di una ragazza alquanto troia.
-Avete visto Aiden?- chiedo ai due ragazzi che ho a fianco.
-No, non lo vedo da un po' ormai- risponde Steve.
-Io lo vado a cercare fuori, voi controllate dentro.- non gli do neanche il tempo di rispondere che mi inizio a fare strada tra la folla cercando l'uscita.

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Le ali della libertà
FantasyGrace è stata portata dalla madre a Los Angeles all'età di 5 anni, non ha mai capito il motivo di questo gesto così inaspettato ma si è adattata a tutte le novità senza opporsi. Presto si ritroverà a dover far fronte a delle nuove, incredibili scop...