Le ali della libertà

41

-Aiden, devi fare qualcosa, che aspetti?! Che cada un miracolo dal cielo?- Darren mi guarda con le braccia incrociate e io capisco benissimo a cosa si riferisce.
-Che posso fare?! Con lei non so mai come comportarmi, non cade ai miei piedi dopo qualche parola e non mi è mai successo. Ogni volta ho paura di fare qualcosa di sbagliato che potrebbe rovinare la situazione di precario equilibrio che si è formata tra di noie pottarci a litigare come sempre.-
-Non ti vedevo così da tanto tempo, lei è riuscita a smuoverti dal tuo stato di "io odio il mondo e non mi innamorerò mai più" , adoro quella ragazza- dice rivolgendomi un grandissimo sorriso sincero e capisco che è davvero contento.
-Non ha smosso proprio niente, odio ancora il mondo-
-Si, ma sei innamorato-
-Io non sono inn..- mi stoppo prima di finire la frase, non posso essere davvero innamorato, si è vero che dopo Monique non ho avuto più relazioni serie perchè avevo in testa lei ma pensavo fosse una cosa passeggera. Forse ci tengo più di quanto penso, se è così sto proprio nella merda.
-Oh si che lo sei caro mio, devi fare qualcosa e lo sai e no rifilarmi la solita scusa del "potrei ferirla meglio di no" perché tu non lo sai e non dovrei dirlo perché l' ho promesso ma così la fai stare peggio, lei ha pianto e anche tanto per te mentre tu ti auto convincevi che fosse meglio lasciar perdere- una fitta mi attraversa il petto, la sola immagine di lei che piange mi uccide e sapere che è colpa mia é davvero straziante.
-Lei ha pianto per me?! Cos' ho fatto?!?-
-E no caro mio, non te lo dico mica, già hai saputo troppo, ora torniamo dentro e ricordati che devi fare qualcosa, ti romperò le palle finché non lo farai ti avverto.- ha ragione, ha fottutamente ragione, ma con lei è tutto così complicato. Ah, che casino!

GRACE
Mi sto rigirando nel letto da almeno un'ora senza riuscire a chiudere occhio. Riesco solo a pensare a quello che è successo stasera e sono sempre più confusa, sia sui miei sentimenti che sui suoi. Non prova qualcosa per me, è impossibile, ha tutte quelle ragazze intorno che gli darebbero tutto quello che vuole subito, perché dovrebbe scegliere proprio me?
Okay, non riusciró mai a dormire, mi alzo dal letto, mi infilo una giacca e delle ciabatte ed esco dalla mia stanza iniziando a camminare per i corridoi senza una meta precisa. Non c'è nessuno in giro ed è meglio così, considerato che il mio aspetto é abbastanza terrificante. Un po' come tutti questi corridoi bui, continuo a camminare nell'ombra finchè non vedo una luce provenire da una porta socchiusa. Mi avvicino lentamente cercando di non far rumore e aspetta, questa stanza mi sembra familiare, mi guardo intorno e poi squadro attentamente la porta, si, è la camera di Aiden.
Mi faccio forza ed entro, magari potrei parlare un po' con lui e poi tornare a dormire, ma quando entro mi rimangio tutto, io con Aiden non ci parlerò mai più.