-che succede?- appena chiudo la porta mi giro verso di lui, ho le lacrime agli occhi, ultimamente piango troppo spesso, odio questa cosa!
-niente-
-che succede?- chiede più deciso.
-non lo so, è questo il problema! Un giorno dormiamo abbracciati e l'altro torna tutto come prima, come se niente fosse successo. Io non ce la faccio così, lui può anche fare finta di niente ma io no, non ci riesco, e lo so che magari potrà non significare niente per lui ma per me si e non riesco a fingere che non mi importi perché mi importa e come- dico tutto d'un fiato mentre delle lacrime si fanno spazio silenziosamente sul mio volto.
-Grace.. non dovrei dirtelo, ma sappi solo che gli importa, e pure tanto- mi abbraccia e cerco di non pensarci ma non ci riesco, penso solo agli abbracci di Aiden e a quanto vorrei essere tra le SUE braccia invece che tra quelle di Darren, il suo abbraccio non mi fa lo stesso effetto. Mi sento bene, si, però non tanto come quando ero con Aiden, non mi sento così protetta, così.. fantasticamente bene.
-Una persona a cui importa non fa così, e so che non ha senso quello che dico perché ci conosciamo da pochissimo e non riesco neanche a comprendere i miei sentimenti, ma qualunque cosa io provi è sicuro che lui non la ricambia-
-Aiden sa essere davvero stronzo lo so, ma ti vuole bene- queste parole che dovrebbero rassicurarmi mi spezzano ancora di più il cuore, mi vuole bene, perché non sono felice?! Perchee?! Non lo so, io gli voglio solo bene, vero?! Spero vivamente sia così sennò devo prepararmi a dei lunghi ed infiniti pianti.
-Darren ti prego, non dirgli niente, stare con lui sarebbe ancora più insopportabile-
-So mantenere i segreti- Mi fa posto sul lettino e mi sdraio affianco a lui, che mi stringe con un braccio.
-Grazie, mi conosci appena e fai tutto questo per me, sei un vero amico- mi stringe la spalla come per ringraziare.
-Allora, che film hai portato?- chiede per sdrammatizzare.
-ehm, aspetta- afferro la confezione dov'è racchiuso il CD è la guardo, a mala pena riesco a trattenere le risate.
-Ciack il castoro e le avventure nel fiume- cerco di essere più seria possibile mentre lo dico ma mi scappa qualche risata.
-Vedo che hai fatto un'accurata ricerca prima di scegliere questo capolavoro cinematografico- dice ridendo e io mi aggrego a lui.
-beh, si sono stata indecisa per svariati giorni ma alla fine ho fatto la mia scelta-
-vorrà dire che vedremo le mitiche avventure di Ciack il castoro!--Grace, é ora di cena, è meglio che ti vada a mangiare-
-e tu? rimani da solo?-
-sono sicuro che tra poco verrà Aiden- Aiden, non l'ho più visto dopo averlo incrociato nei corridoi quando sono andata a prendere un altro film, e da un lato è meglio così, ho evitato di piangere ancora e spero di non incontrarlo neanche a mensa.
-allora vado, prima che..-
-prima che?- esclama una voce dietro di me, mi giro e mi trovo Aiden a pochi centimetri.
-Prima che il cibo finisca- dico sfacciata e sbatto la porta dietro di me dopo essere uscita.
A passo svelto vado verso la mensa sperando di non essere seguita da lui.
Appena arrivo prendo del cibo e mi metto a sedere al tavolo con tutti gli altri.
-ciao Grace!- dice Marie.
-uh, ciao. Come va?-
-Bene, a te?-
-Ciao ragazze!- esclama un ragazzo dai capelli rossi che mi pare si chiami Steve.
-Ciao.. Steve, vero?-
-Si, sono io- dice ridendo, è un bel ragazzo, occhi castani scuro, labbra carnose è un fisico che sembra abbastanza scolpito, ma niente di paragonabile ad Ai.. No! Non devo pensarci! Lui per me non deve esistere!
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Le ali della libertà
FantasyGrace è stata portata dalla madre a Los Angeles all'età di 5 anni, non ha mai capito il motivo di questo gesto così inaspettato ma si è adattata a tutte le novità senza opporsi. Presto si ritroverà a dover far fronte a delle nuove, incredibili scop...