Siamo stesi sul letto, lui con un braccio attorno al mio collo ed io con gli occhi chiusi e la testa in direzione della sua spalla, non so come siamo finiti così ma mi piace, mi sento così al sicuro. Tra noi regna il silenzio, ma non è un silenzio imbarazzante anzi, mi fa riflettere.
Ad'un tratto sento il suo braccio scivolare via ed il suo corpo allontanarsi, apro leggermente gli occhi e lo guardo.
-rimani pure qui, vado a dormire in camera di Darren- mi spiega accorgendosi che lo sto guardando.
-no-
-come no? non devi andare via, vado io tranquilla-
-no, resta qui... con me, ti prego- so che mi pentirò amaramente di questa cosa ma non voglio stare da sola, non me la sento, mi ha lasciato da due secondi e già mi sento vuota, nuda, non so come potrò rimanere così una notte intera.
Mi guarda per un attimo e poi si siede ai piedi del letto, così afferro un angolo delle coperte e le alzo mettendomici sotto e guardandolo come ad invitarlo a venire.
Aiden si avvicina e si mette con me sotto il piumone. Rimango a guardarlo, siamo circa a 20, 30 cm di distanza, c'è un po' di imbarazzo nell'aria, così mi faccio coraggio e mi avvicino a lui, il ragazzo mi abbraccia ed io affondo la testa nel suo petto, sembra tutto un sogno da quanto è bello, delle lacrime iniziano a bagnare le mie guance, non so neanche perché, un po' per tutto, per Darren, per Benji, per mia madre e per Aiden.
-ehi, non vorrai inzupparmi la maglietta- dice stringendomi ed iniziando ad accarezzarmi i capelli.
Sorrido, anche se non può vedermi e mi avvicino leggermente di più, metto una mano sul suo petto e stringo il tessuto della maglietta come per paura che sia tutta un illusione, che possa sparire da un momento all'altro, come uno di quei sogni belli che quando finiscono ti lasciano un vuoto dentro che non sai come colmare.
-sono qui, e ci sarò sempre-Apro leggermente gli occhi e mi trovò davanti una maglia blu, eh?! Mi guardò un attimo intorno e solo ora mi arriva un flashback di quello che è successo ieri sera. Cazzo! Devo pensare ad una strategia per uscire da questo letto senza svegliare Aiden. Cosa mi é saltato in testa ieri?! Certo che potevo pensarci al risveglio, alla situazione imbarazzante in cui mi sarei trovata!! E invece no, io dovevo proprio dirgli di rimanere con me, e ora che faccio se si sveglia?
-si, ciao, senti lo so che abbiamo dormito insieme, abbracciati, come se fossimo fidanzati. Ma tu non farci caso, c'è dimentica tutto eh, tranquillo, io non esisto- non posso mica rispondergli così!!
È inutile continuare a riflettere, cerco di uscire lentamente dal cerchio delle sue braccia strisciando sopra il letto come una biscia, non appena non le sento più sul mio corpo mi giro e per poco non finisco con la faccia per terra. Metto un piede giù dal letto e poi anche l'altro es inizio a camminare lentamente verso la porta, la apro e mi fiondo fuori, chiudendola senza fare rumore.
Non appena alzo lo sguardo da terra vedo tutti che mi fissano, che ho? Sono tanto brutta?
Ad un tratto vedo Ilenya, la ragazza che mi ha parlato della relazione tra Monique e Aiden, avvicinarsi a me e cammino verso di lei.
-cosa ho? sono br..-
-Voi avete..?-
-No! Sei pazza! Non lo farei mai! Non dopo quello che mi hai detto - aggiungo l'ultima frase sussurrando, come se non volessi sentirla neanche io.
Lei tira un sospiro di sollievo.
-Mi piaci, avevo paura che fossi una facile e invece... Aspetta! Tu cosa ci facevi lì dentro-
-te lo racconterò non appena queste persone smetteranno di fissarci-
-Sentite! Fatevi una vita e andatevene da qui, okay? Grace non ha fatto niente con Aiden, sono solo amici e questi non sono fatti che vi riguardano- dice Ilenya e come se niente fosse la gente continua per la sua strada.

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Le ali della libertà
FantasyGrace è stata portata dalla madre a Los Angeles all'età di 5 anni, non ha mai capito il motivo di questo gesto così inaspettato ma si è adattata a tutte le novità senza opporsi. Presto si ritroverà a dover far fronte a delle nuove, incredibili scop...