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-Avete risolto voi due?- mi chiede Darren, io guardo Aiden non sapendo cosa rispondere, abbiamo risolto? forse ma si è creato un casino ancora più grande. 
-Dopo avermi fatto passare per quello che se le scopa tutte l'hai convinta che non ero io.-
-Aiden, tu sei quello che se le scopa tutte.- dico guardandolo con un misto di serietà e di divertimento.
-Non è vero! Ormai è da un pò che non faccio nulla... dovrei rimediare. - dice sfacciato guardandomi con aria di sfida.
-Oh... e io dovrei mandarti all'ospedale.-
-Ah ah ah... e vediamo, come vorresti fare?-
-Più o meno così...- gli tiro un calcio sullo stinco vedendolo balzare leggermente all'indietro ma restando composto.
-Uh, che paura!-
Mi avvicino a lui e gli avrei tirato un pugno se non avessi il braccio bloccato da una mano.
-Basta ragazzi!- esclama Darren ridendo e io mi allontano mettendomi seduta.
-Uffa... dai ce la facevo a stenderlo!- dico imbronciata.
-Oh certo, una volta ho provato a tirargli un pugno sul petto e per poco non mi rompevo un dito!- Aiden scoppia a ridere ma io rimango con il mio broncio perché appena l'ho messo ho notato che Aiden mi ha lanciato un occhiata e voglio vedere che dice.
-Sono troppo forte!- mette in mostra i muscoli ma appena smette di ridere inizia a guardarmi, non riesco a interpretare l'espressione dei suoi occhi.
-E tu togli il broncio che mi viene voglia di prenderle a morsi quelle labbra.- eh?! Ho sentito male? Ha appena detto che.. vuole baciarmi? Non proprio però il senso è quello, oddio che?! Credo di essere rossa come un peperone ma lui mi fissa e io devo sostenere il suo sguardo.
Vorrei dirgli che può fare quello che vuole con le mie labbra e che gliele farei mordere moolto volentieri ma mi contengo.
Mi mordo il labbro per vedere la sua reazione e lo vedo stringere i pugni e continuare a mangiarmi con gli occhi così mi passo la lingua sulle labbra e rimetto il broncio, è troppo divertente la sua faccia in questo momento.
Ad un tratto si alza minaccioso e viene verso di me in due falcate, mi si piazza davanti in tutta la sua altezza mentre io, che sono già bassa in piedi, seduta sembro una formica.
Avvicina la sua mano alla mia faccia e passa il pollice sulle mie labbra facendomi venire i brividi semplicemente al suo tocco. Mi guarda soddisfatto mentre io sono ancora più rossa di prima, si abbassa alla mia altezza mettendo solo pochi centimetri tra i nostri visi e mi fissa.
-Sei una stronza.- Mi fa un sorriso e se ne va mentre io solo ora riprendo a respirare. Cosa è appena successo?! Sono profondamente sconvolta! Ma che sconvolta è dire poco!Sono scioccata, traumatizzata!!!
Una risata arriva alle mie orecchie e si fa sempre più forte.
-Io sono... strabiliato!- Ah ecco un altro aggettivo, sono anche strabiliata!
-Tu?- lo guardo inarcando un sopracciglio.
-È stata la scena più bella che abbia mai visto!!- Dice scoppiando a ridere di nuovo.

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