-prendi quello che vuoi, ti aspetto lì- dice Aiden indicandomi un tavolo rotondo con delle persone sedute. Siamo in una specie di ristorante dove prendi il cibo da un grande tavolo rettangolare. Le pareti sono di un rosso sgargiante che stona un sacco con il colore bianco dei corridoi.
Afferro un pezzo di pane e mi guardo intorno, non capisco ancora bene cosa sta succedendo ma cerco di comportarmi normalmente, per quanto possa essere normale camminare su delle nuvole in un posto tutto bianco che non so neanche dove sia, è tutto così surreale.
-vieni- una mano mi prende il braccio e mi strattona.
Per un attimo perdo l'equilibrio ma mi rimetto subito in piedi cercando di vedere in volto la persone che mi tiene il braccio, dalla voce non mi sembra di conoscerla.
-ma che?- riesco finalmente a intravedere, dalla folta chioma di capelli castani, il volto di una ragazza. Quando mi guarda rimane sorpresa e si immobilizza, lasciando immediatamente la presa sul mio braccio.
-oddio scusa! Ti avevo scambiato per un altra persona!- esclama mettendosi le mani sul volto e iniziando a ridere.
-ehm, no, okay, cioè, non fa niente- balbetto un po' a disagio, ma che dico, molto a disagio.
-devi essere nuova. Piacere Monique!- mi porge la mano e io la stringo un po' impacciata.
-Ciao Monique!- esclama una voce familiare da dietro di me.
-oh, ehm, ciao Aiden- la ragazza di fronte a me diventa rossa come un peperone e inizia ad arrotolarsi una ciocca di capelli tra le dita.
Io mi giro di scatto, trovando la faccia di Aiden ad un centimetro dalla mia. Faccio istintivamente un balzo indietro e lo guardo stupita.
-ciao anche a te!- ridacchia guardandomi con quei suoi stupendi occhi nocciola.
Rimango immobile a fissarli, una strana sensazione mi attraversa il corpo, sono talmente belli che mi ci potrei perdere dentro. Resto lì impalata come una scema finché una voce mi distoglie dai miei pensieri e abbasso subito lo sguardo.
-beh, io vado- dice nervosa Monique percorrendo velocemente i corridoi verso non so dove.
Non ho neanche il tempo di salutarla che è già sparita tra i corridoi.
-hai preso solo quello?- chiede Aiden corrucciando la fronte e indicando con lo sguardo il pezzo di pane che ho in mano.
-non ho fame e sto morendo di sonno- sbuffo sbattendo le palpebre.
-se vuoi ti riporto in camera- ridacchia rubandomi il pane dalle dita, al suo contatto una scossa mi attraversa la schiena e mi sento mancare il respiro. Perche mi fa quest'effetto? A me non interessa di lui, almeno credo.
-si, grazie- sussurro quando riesco a riprendere fiato, facendo un grande sbadiglio, nonostante io abbia dormito tanto sono ancora stanca.-domani mattina ti spiegherò tutto quello che devi sapere- dice mettendosi a braccia conserte davanti al letto dove sono seduta io.
Annuisco e alzo le coperte in modo da potermi infilare dentro.
-okay ti lascio dormire- ridacchia dirigendosi verso la porta.
-spegni la luce- urlo e mi stupisco vedendo che lo fa davvero, resta un secondo a guardarmi prima di richiudere la porta dietro di se e sparire.
-buonanotte- sussurro rannicchiandomi nel letto.
Guardo fissa la parete, e dei brividi di paura mi attraversano il corpo. Appena mi ero trasferita a Los Angeles ero spaesata e impaurita quindi non riuscivo a dormire, mia madre si metteva vicino a me e mi raccontava delle cose che faceva da piccola così alla fine prendevo sonno e mi addormentavo. Oppure di solito quando ho paura chiamo Benji ma ora non ho nessuno, sono sola, mi piacerebbe così tanto potermi stringere forte al mio migliore amico e inspirare il suo profumo mentre lui mi accarezza i capelli, mi piacerebbe tanto potermi sentire al sicuro, quanto mi manca questa sensazione.*******************************************
Ciao a tutti! Scusate se in questi giorni non ho postato ma non ho avuto ne tempo ne idee dato che ero in vacanza. Adesso sono tornata ma non so quanto riuscirò a scrivere perché devo studiare molto dato che sono in terza media e quest'anno ho gli esami.

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Le ali della libertà
FantasyGrace è stata portata dalla madre a Los Angeles all'età di 5 anni, non ha mai capito il motivo di questo gesto così inaspettato ma si è adattata a tutte le novità senza opporsi. Presto si ritroverà a dover far fronte a delle nuove, incredibili scop...