non sto ascoltando nessuna canzone al momento, chiedo scusa
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Mi sto un attimo riprendendo,
riguardo a tutto.
Ce la sto facendo da sola,
sto ricucendomi le ferite,
sto ricacciando i miei demoni nei loro luoghi bui,
dove meritano di stare,
li sto rinchiudendo li,
uno ad uno.
E lo sto facendo da sola.
La mia più grande soddisfazione.
Ricordo che tempo fa,
con un amico mi paragonai al Colosseo,
vivevo di colonne portanti.
Ora non ho più bisogno di nulla che mi sorregga per essere libera.
Ultimamente la mia autostima è caduta a picco,
fatico a guardarmi allo specchio,
la mattina mi vesto con la prima cosa che trovo nell'armadio.
Oggi sono andata a scuola in pigiama,
lo giuro.
Un felpone e dei pantaloni della tuta.
Non mi piaccio per niente,
mi vedo ingrassata,
più brutta,
ma soprattutto più morta,
sembro un cadavere.
Ma passerà,
posso farcela.
Nessuno si è più fatto sentire,
lei se n'è andata,
e non confido più in lei,
o in un suo ritorno
'Non credere in me, credi in noi'
assolutamente no,
credo in me stessa,
nelle mie capacità,
in quello che io,
come persona,
sono in grado di essere.
Perché io non esisto,
io sono,
io lotto,
io vivo.
Confidate in voi,
ognuno di noi è in grado di essere,
di lottare,
e di vivere.
Non c'è mai una fine,
c'è un voltare pagina,
una carta bianca,
un toccare il fondo.
Ma non puoi fare altro che riscrivere,
risalire,
ricominciare.
'Perché non finisce mai quando lo decidi tu'
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questa è un capitolo per chiunque si senta perso,
distrutto,
o semplicemente esistente, non vivente.
Volevo ringraziare i lettori che mi scrivono in chat tutti i giorni,
ringrazio per tutti quelli che mi hanno supportata, che hanno cercato di starmi vicina, e soprattutto ringrazio coloro che mi sono venuti a chiedere aiuto.
Voglio essere per voi un rifugio,
un punto di riferimento.
Grazie a tutti, mi riempite di gioia, davvero.
-phobos
