Cry baby

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Albert-Bucanieri
'Eri la mia cura e cambio trattamento'

(Penso che Jade dopo questo capitolo mi odierà, ma non importa, io ti voglio bene comunque)

Tra ieri e oggi ho sentito vuoti assurdi.

Ieri ho passato la giornata a pensare a Marty,
il mio mood caratteristico di quando penso a Marty è un sorriso idiota stampato in faccia,
ho scritto 4 pagine riguardo a lei sul quaderno che mi ha regalato Greta, tornata di Siviglia.
Si, Greta mi ha regalato un quaderno.
È per i giorni un po' così che ho creato la sua playlist su spotify.
Me la fa sentire più vicina,
pensare che martedì dovremmo andare a Venaria,
e lei non ci sarà..
Non posso mica fargliene una colpa.
Non è colpa sua,
non è per forza una persona che cerca casini, spesso sono anche i casini che cercano una persona.

Come i casini cercano me,
o almeno,
mi ci ritrovo in mezzo,
neppure a farlo apposta, giuro.

Poi oggi,
vabbè.
Se non è una è l'altro.
Potete immaginare.
Il mio mood di caratteristico di quando penso a lui è la voglia di strangolare qualcuno,
tipo oggi.
Mi manca,
ma non nel modo in cui pensa la gente.
Nel senso, mi manca averlo accanto,
parlare di quello che mi passa per la testa con lui..
È terrorizzante la cosa.
È terrorizzante anche il fatto che a me scombussoli lo stomaco l'idea di vederlo,
più che altro, l'idea di averlo accanto, mi fa venire l'ansia.
Penso che potrei scoppiare a piangere in bilico tra la sanità mentale e una crisi isterica così, da un momento all'altro con lui accanto.
Vi renderete conto che smetterà d'importarmi di lui, solo quando non sarà più presente nei miei capitoli.
..ma quel giorno non è oggi.
'Se non mi verrà a cercare lui
io mi rinchiudo nel mio buco e vaffanculo'

Nel mio buco ci sto anche abbastanza bene,
se non per questi strani sensi di vuoto.
E per questa voglia, sempre di più, di tornare alle origini.

C'è una persona che sta iniziando ad interessarmi.
Non capisco se mi piaccia la cosa,
o mi spaventi.

(È partita Se mi chiami di Rocco Hunt, il mio cuore già a pezzi si sta sciogliendo)

Il mio modo di farmi interessare la gente è strano, penso lo sappiate tutti.

Oggi una ragazza,
una tra le ragazze migliori che conosco mi ha detto.
'Non sarebbe male
Stare con te'
Dalla mia incazzatura con il mondo ho sorriso per qualche secondo.
..non so come dirtelo,
mi prende l'imbarazzo, giuro.
La ragazza della fatidica foto eri tu,
altro che Giada.
Sei fottutamente bella..
mannaggia.
Sia fuori,
che dentro.
Dentro sei spettacolare, cazzo.

Mi sento così in colpa a pensare a questo,
sai benissimo il perché.
Tu non mi giudichi,
ma gli altri si.

A proposito di giudizi altrui,
oggi stavo mandando un audio a Greta.
Ho sentito un ragazzino con un suo amico che parlava di me,
dandomi della pazza.
'Come scusa?'
'Che?'
Boh, adoro prendermela con la gente.

Oggi pazza potevo sembrarlo,
si,
con lo zaino mezzo rotto,
che lanciavo madonne
e parlavo al telefono.

Però sticazzi,
avevo voglia di prendermela con qualcuno.
E quel qualcuno come previsto si è cagato in mano, e se n'è stato zitto.
Continuo ad essere dell'idea che la gente faccia schifo,
e debba essere 'presa a calci giù dal 15'

'Ho fatto un video dove piango
Vuoi vederlo?'
Oggi ho pianto veramente tanto,
anche ieri,
ma oggi mi sono superata.
Penso sia per il mio senso di vuoto.
Perché non ne ho le certezze.
A un certo punto mi sono sentita così triste,
questa mattina,
ieri sera,
a teatro,
questa sera.
Da bambina mi chiamavano 'piangina' o 'frignona'
ora mi chiamano 'vittima'

'Ma tu stai sempre male'
Ed è vero,
ma spesso non lo faccio apposta.
A volte il mio vittimismo è esagerato,
me ne rendo conto.
Ma non so come fermarlo(?)
non so come gestire i miei problemi
o almeno,
i miei vuoti.

Cosa dovrei fare?
Provare a ricominciare da capo?
Con chi?
Come?
Non si riuscirebbe.

Domani mattina sarei dovuta trovarmi con Greta,
visto che da me c'è un problema di treni, avrei dovuto prenderne uno mezz'ora prima di quello che prendo di solito.
'Vuoi parlarci domani?'
Mi è venuto in mente dopo.
Ho iniziato a farmi prendere dall'ansia,
senza motivo.
Che cavolo, fino al mese scorso l'idea di vederlo di faceva sentire meglio, ora mi da malessere.
'Oh vaffanculo,
che ci sia o non ci sia io vengo lo stesso'
Pensavo di avvisarlo,
perché so benissimo che lui non vuole vedermi,
non per l'ansia, o almeno immagino.
E potevo anche farlo.

..ma non ho il coraggio.
Sto diventando fottutamente debole,
insicura,
e mi odio da morire per questo.

Mi faccio film mentali che non stanno né in cielo né in terra.
Paranoie assurde.

Il pazza di oggi sul 15 mi ha ferito.
Davvero sembro così non sana di mente?
Il piangere da sola a teatro,
senza nessuno che si avvicinasse mi ha ferito.
Non mi aspettavo nulla,
ma mi ha ferito ugualmente.
La ragazza, mia compagna di scuola, con cui ho passato Halloween che non s'impegna neppure ad avere una conversazione con me, non ho idea del perché, mi ha ferito.
Greta che domani ha preferito vedere Ema piuttosto che me, mi ha ferito.

Mi feriscono un sacco di cose.

Tranne una lametta
oggi ho pensato a quanto fosse bello il bruciore sulle braccia,
mi era venuta voglia di tagliarmi.
Poi ho pensato a una frase che mi disse una persona, che credo capirà.
'Non sei un errore, non lo sei mai stato e non lo sarai mai.
Non sei sbagliata, te l'ho già detto e te lo ripeterò sempre'

Perché allora le persone preferiscono gli altri a me..?
'E porca madonna Gaia non serve un cazzo piangerti addosso, cambia'

'Ricorda, si migliora per tutti
non si cambia per nessuno.
Ti vogliamo bene'

..tutta questa gente che mi vuole bene,
ma non c'è.
Posso dire di essere vittima,
vero,
questo è vittimismo.
Non voglio fare pena a nessuno.

Ho sempre odiato la compassione.

Questo è uno sfogo.
E ridicolo,
sto piangendo.

'They call me cry baby
but I don't fucking care'
Beh, a me importa invece.
-phobos

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