Avicii-Addicted to You
Non farò la finta buonista parlando di Avicii come se fosse stato un pezzo della mia infanzia musicale o un gran deejay.
Anche se effettivamente lo è stato.
Semplicemente RIP Avicii.
Greta mi ha detto di provare a scrivere un capitolo,
non so come ma ci sto provando
HarrietJott sii fiera di me.
Non so cosa verrà fuori onestamente,
non stupitevi se il contenuto non avrà un nesso logico,
è normale.
Anche perché adesso è partito Vasco,
e Ti prendo e ti porto via mi ha fatto venire voglia di cantare, e dimenticare ciò che volevo scrivere.
Appunto l'ho dimenticato.
Ho la testa completamente svuotata,
priva di pensieri e di emozioni.
Nell'ultimo periodo mi capita spesso.
Di voler scappare da tutto.
E rifugiarmi in me stessa,
o in qualcuno.
Mi sento abbandonata a me stessa.
Mi è sempre piaciuto fare le cose da sola.
Fin da quando ero bambina volevo sentirmi più grande.
Stavo con i ragazzini delle medie, in oratorio.
Alle medie stavo con i ragazzi più grandi.
Imitavo i ragazzi più grandi.
Mi sono sempre sentita superiore a quelli della mia età.
Alle medie ero la classica ragazza-massa che voleva sentirsi popolare.
Avevo una compagna di classe,
si chiamava Eleonora,
lei era bella, sapeva di esserlo.
Parlava del suo passato in agenzia con tanto orgoglio, che io la invidiavo.
A lei non l'avevano cacciata a calci
lei se n'era andata 'Per sua scelta'
lei era così sicura di sè
io andavo di top
mentre lei di reggiseni imbottiti.
Lei divenne il mio stereotipo di bellezza.
Aveva un armadio pieno di vestiti Abercrombie e Hollister
in quegli anni non so quanto io abbia fatto spendere a mia madre
giusto per essere una ragazza-massa
per piacere agli altri.
Non piacqui mai a nessuno,
neppure a me stessa.
..ero semplicemente tanto insicura.
Lo sono sempre stata.
La mia prima sigaretta l'ho fumata per sentirmi trasgressiva, l'ammetto.
Nel 2014 mettevo foto di me con le sigarette ovunque,
mi faceva sentire grande,
mi piaceva sentirmi grande.
I ragazzi mi aiutavano a sentirmi più bella, più accettata.
Sono una stronza di prima categoria,
ma usavo, e uso ancora le persone.
Prima era il 'Sei bellissima' quello che mi faceva sentire bene,
ora so di essere bellissima,
non m'importa.
Ora l'idea di avere le persone sotto controllo mi fa sentire bene.
'Ma dai, è un caso perso
Prima me lo faccio
Poi posso mollarlo'
'Non capisco che ci trovi di divertente in questo,
non ho mai avuto maschi che mi sbavano a dietro come te,
ma davvero non capisco la tua idea'
È tutto come voglio io
non mi affeziono
non m'incasino
e va tutto bene.
Ho tutto sotto controllo.
Era così anche ai tempi di Martina,
e andava tutto bene,
fin quando non incontrai Ema, lol.
Resta il problema di fondo,
perché io mi accerchio di gente,
se di loro non me ne importa nulla?
Anni fa mi piaceva sentirmi desiderata,
ero troppo buona,
e troppo ingenua.
Con questo giochino idiota ne ho fatte di stronzate.
Delle quali mi pento amaramente.
