Coez-Ciao
'E come mai non smetto mai con te?'È da domenica che mi piaccio particolarmente,
dopo il momento di down sabato sera mi sono ripresa.
Non ho nulla da invidiare a nessuno
avrò tanti difetti, vero.
Ma ci sono giorni in cui li vedo,
altri giorni no.
Mi piaccio un sacco senza occhiali,
penso che mi farò prescrivere le lenti a contatto.Domenica pomeriggio sono uscita con Andrea, Alessandro, Greta, Jade, Francesco e Ema.
'Siamo una compagnia'
Oh.. wow
Non so perché ma io la parola compagnia l'ho sempre associato a un qualcosa di negativo, con doppie facce che non fanno altro che parlare alle spalle.Faccio fatica ad essere me stessa.
Ieri sera,
ho avuto un altro momento di down assurdo,
a casa non fa bene un cazzo,
la situazione sta diventando opprimente,
i miei non fanno altro che litigare.
Mio padre non fa altro che accusare mia madre.
Io in camera mia non riesco neppure a concentrarmi per studiare.
Il mio cuore non ho idea in che situazione sia,
ma penso che sia molto al limite,
come me e il mio corpo,
al momento.Ieri sera ho tirato fuori un 4 messaggi,
del tipo 'Non ce la faccio più'
e poi sono uscita dal gruppo della compagnia, come la chiama Jade.
Ci ho pensato dopo che il mio gesto agli occhi degli altri poteva risultare una sorta di ricerca di attenzione.
Ma non era così,
volevo solo stare sulle mie.Ho iniziato a pensare ai loro giudizi sul mio comportamento,
e mi è venuto da piangere,
non so perché, ma ho così tanta paura del giudizio altrui.
'Ci ha pensato Ema a dire di non farsi domande e di lasciarti stare, che sei abbastanza intelligente da non fare cazzate'
Mi sorprende il fatto che Ema mi conosca anche più dei miei genitori,
sapeva che volevo essere lasciata stare,
a differenza di loro, che ieri sera volevano a tutti i costi parlarmi.
'Ecco perché non ho provato a chiamarti ieri sera, immaginavo mi avresti mandato a cagare'
La cosa più bella è che Emanuele si è fidato di me.
Pensavo che oggi mi avrebbe chiesto di mostrare le braccia, ma non l'ha fatto.
Ha iniziato a ad essere accanto a me,
non più sopra.
Questo mi fa sorridere,
vuol dire che sono cresciuta.Poi Ema sa benissimo che se ho bisogno d'aiuto
mi faccio sentire.Spero solo di non aver fatto preoccupare troppo nessuno.
Perché davvero, non era mia intenzione.Ieri mi ha scritto Greta,
quando non avevo bisogno di lei,
non avevo bisogno di nessuno.
Ho iniziato a parlare di Martina a raffica.
'Prima di conoscerla io ero già una persona morta'
Non credo che avessi bisogno neppure di Marty, onestamente.
Avevo solo bisogno di parlare di lei.
Non dico di non pensarla,
ma più passa il tempo e più il suo pensiero non mi colpisce durante la mia giornata.Mi è sembrato di mettere da parte Greta ieri sera,
e anche questa mattina.Ho cercato di rimediare(?) in qualche modo.
Scusami per il mio atteggiamento di merda,
ti voglio un bene dell'anima.
Già lo sai.A proposito di Martina,
la gita a Torino del 18 non si fa più a Torino non si fa più a Torino,
ma in un paese vicino.
Perché non c'erano posti a musei e simili.
È inutile che vi spieghi la mia reazione,
se leggete questo libro dall'inizio la saprete già.
'Prof posso andare in bagno?'
Ho iniziato a prendere a calci la porta del bagno.
Era la mia sola occasione per avere a che fare con Luca, e consegnare una cosa che ho fatto per Marty.
Ora è tardi, è mio fratello dorme, magari prima o poi metterò la foto anche qui.
Sono rimasta incazzata fino a quando non ho visto Greta e Ema questo pomeriggio.
Andandoli a prendere a scuola.
'Gaia, non puoi avere un atteggiamento di merda simile, se non vuoi farlo per te, farlo per Greta'
Capite quando dico che non posso essere me stessa?
Il fatto che io mi sia rilassata vedendo entrambi è un altro discorso.
Ed è una cosa che mi capita spesso.
Soprattutto con Ema
sarà il residuo della bolla che mi è rimasto(?) non ne ho idea.Sono rimasta con Greta ad aspettare il bus
'Dai sorridi'
'Non ne ho voglia'
'Okay, ciao'
'Te.. te ne vai?'
'Perché non dovrei? La 95 è in arrivo'
Gaia e i suoi sbalzi d'umore di merda 2-La vendetta
'Domani se riesco ti vengo a prendere'
'Esco alle 4,30'
'Io alle 4, ti aspetto volentieri,
Ciao bellissima, ti voglio bene'Tutto nel giro di mezzo minuto,
ci rendiamo conto dei miei sbalzi umorali?
Metterli per iscritto onestamente spaventano anche me.Io passo dal ridere a crepapelle a iniziare a piangere.
Ema ne ha la conferma.
Quando stavo insieme a lui avevo degli sbalzi assurdi,
non avevo neppure io idea del perché.Oggi sono riuscita a studiare in maniera decente,
sono rimasta a casa da sola fino alle 9 di sera,
tra una sigaretta e l'altra
sono riuscita a memorizzare un minimo di Francese e Inglese.Ho 3 materie sotto
Francese, Spagnolo e Latino.
Che giramento di cazzo.Domani devo restare due ore in più a scuola per le ripetizioni di scienze.
Potrei anche parlare dei miei istinti omicidi per Francesco al momento.
Perché è una testa di cazzo.
Ma non penso che siano affari miei.
'Levati
Stai mettendo a dura prova la mia pazienza
Ti scrivo domani
Rischio di prenderti a schiaffi'
Forse l'ho presa peggio io che la diretta interessata.
Ma perché appunto mi è sembrata una presa per il culo bella e buona.
E io lo avevo avvisato a riguardo
'Comportati bene, o ti taglio le palle'
(Sono giusto un poco violenta, si)Ora come ora mi sto chiedendo come ci si sente a sentirsi dire 'Ti amo' da qualcuno
non ricordo più la sensazione
saranno passati 2 mesi circa da quando stavo con Thomas(?)Ma vorrei un 'Ti amo' che sia vero.
Magari mentre fate l'amore,
mentre vi guardate negli occhi,
appena arrivati entrambi al culmine,
sorridendo,
non desiderando altro.'Ti amo'
'Anche io'
'E resterà così'
'Fino alla fine dei tempi'E come mai non la smetto mai con te?
-phobos