Luca Dirisio-Calma e Sangue Freddo
'Cerco di trovare la mia identità
Senza chiedere aiuto, ma sono lontano
Busso e non risponde neanche un'anima
Meno male che non ho paura del buio
Non ho niente per me, ma non dispero
Mangio solo pane e cattiveria ormai
E non è un buon motivo per esserne fiero
Cammino da solo e non mi volto mai
Non posso perdere
Disposto a sballare solo per crescere, non soccombere'E' da ieri sera che ho una strana malinconia,
ho sentito al telefono una persona, la quale in genere mi faceva sentire meglio,
mi dava sicurezza,
mi faceva stare bene,
ora non è più così.
Ora è semplicemente malinconia,
o apatia per meglio dire,
non sento assolutamente nulla,
se non un peso sul petto,
e voglia di crollare.
ma non posso,
non devo,
so di essere abbastanza forte,
e lo sa anche questa persona, vuole solo che io me ne renda conto.Però niente di che, sta andando avanti un po' a cazzo.
Oggi ho visto un paio di foto di Marzo/Aprile,
sono cresciuta un sacco,
ero molto più semplice,
mi vestivo spesso colorata,
andavo di leggins e maglie larghe.
A scuola ci andavo spesso struccata,
avevo un 10 chili in più, si notava,
stavo meglio,
avevo meno problemi,
non so cosa sia successo in quest'anno passato.
Mi sono complicata la vita,
o almeno così dicono,
non ricordo se prima stessi meglio,
o stessi come ora.
Non ero sola però,
sapevo su chi contare,
non ero sola.Neanche adesso lo sono,
o forse sì,
non ne ho idea.
Mi hanno sempre detto di non circondarmi di persone,
troppa gente su questo mondo è opportunista,
ti prende,
tu usa,
poi ti molla.Penso di essermi circondata di gente opportunista durante quest'anno
e di avere puntato il più possibile su queste persone,
ho sbagliato,
ho dato il possibile
e sono stata pugnalata,
più e più volte.Sono così stanca,
così vuota.
Sono proprio.. svuotata,
senza energie,
non mi fa più male nulla.
Non sento più nulla.
Vivo,
essendo fiera di ciò che sono,
ma avendo la malinconia di voler tornare indietro,
prima che iniziasse tutto.
E magari viverla in un modo diverso,
magari prenderla meno di petto,
finirci meno in mezzo,
o semplicemente, farmi i cazzi miei.
-phobos