Questa é stata l'ultima canzone che mi ha dedicato Marty prima che tutto crollasse.. e niente, mi viene da piangere, ho i brividi.
Giovedì sera sono andata a letto prestissimo, non so come, ma Jade si è preoccupata un sacco. Ha anche scritto a mia madre, quella ragazza è un qualcosa di meraviglioso, le voglio un bene dell'anima.
Venerdì sono uscita con Alessandro, Andrea, Francesca, Francesco, Jade e Sel. Alla fine dell'uscita siamo rimasti Alessandro, Andrea, Francesco, Jade e io. Francesco e Jade sono un qualcosa di meraviglioso insieme, diciamo che sono loro 2, in mezzo a 10 persone rimangono loro 2. S'intendono al volo. Mi è sembrato di vedere me e Ema dall'esterno.
Andrea e Alessandro si sono fidanzati, sono bellissimi insieme. Andrea se lo merita, Alessandro pure, spero che tra loro due duri.
Mi sono messa a piangere vedendoli, non perché Alessandro m'interessi, perché sapete per quanto tempo m'interessano le persone, e lui era uno di quelle che durano un tot di giorni.
Ieri stavo avendo un attacco di panico per strada, ringrazio però Alessandro che mi ha tranquillizzata, davvero.
Mi manca sentirmi amata, mi manca avere un qualcosa di stabile, una persona accanto, che a me ci tiene per davvero. Non mi accontento della scopata ogni tanto, se in quella scopata non ci metti nè mente, nè cuore. Forse è per l'assenza di Martina, ma mi sento così.. vuota. Mi manca sentirmi veramente bella per qualcuno.
Ieri un ragazzo, mio amico mi ha chiesto se io fossi ancora interessata a lui, cosa che non è mai stata, l'ho usato. Triste da dire, ma mi è interessato fino al giorno in cui l'ho baciato, poi non ho più provato niente. Lui ha detto tempo fa di essersi innamorato da me, e continua a sostenere questa idea. 'Ehm.. no' Ci è rimasto malissimo. Il che mi dispiace, forse sono io quello troppo pretenziosa, non lo so.
Oggi mi sono guardata allo specchio, sono rimasta circa mezz'ora a ispezionare i miei difetti. Ema una volta mi disse che quando si vuole bene a una persona i difetti non si vedono. Allora io non voglio bene a me stessa.
Ho una faccia da bambina, l'ho sempre avuta e ho sempre cercato di mascherarla il più possibile, truccandomi. Odio quando la gente mi chiama 'bimba' perché non fa altro che ricordarmi un mio difetto. Ho le cicatrici dell'acne, ovunque sul viso, sulla schiena, sulle spalle, sul petto. Sono magra, non ho forme, non ho curve, mi vergogno sempre da morire quando devo spogliarmi, che sia dal medico o che sia in piscina. Ho paura che la gente sia tutta lì per giudicarmi e guardare i miei difetti, come per dire 'Guarda quella lì'
Giovedì mattina sono stata in ospedale, mi hanno fatta spogliare per visite varie. 'Fai qualche sport?' No 'Sei piena di lividi' Mi è venuto da ridere, e credo che verrà da ridere anche alla persona diretta interessata, che capirà al volo.
'Sono solo io, non vergognarti con me'
Poi ci sono i ragazzi quelli che mi guardano per esempio in spiaggia, come se volessero violentarmi, forse lo vogliono per davvero. Ma non é un guardare come 'Sei bella' è un guardare come 'Ti scopo'
Mi manca qualcuno che mi guardi come se fossi bella, non da violentare.
Mi manca qualcuno a cui tenere la mano camminando per strada, qualcuno con il quale non devo vergognarmi di nulla, mi manca qualcuno da chiamare la sera, mi manca il buongiorno, scritto la mattina. Mi manca fare l'amore, non fare sesso, non sentire il corpo dell'altro, ma il cuore dell'altro. Mi manca sentirmi apprezzata. Mi manca smetterla di vedermi così terribile.
Non ho nulla di speciale, nulla di unico, nulla che mi differenzi dagli altri.
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si, vi ho uscito la faccia. Questa sono io, senza trucco, con i capelli spettinati. E voglia di sembrare carina, una volta tanto.
Non lo so, vorrei riuscire ad accettarmi, prima o poi. Ma accettarmi per quella che sono realmente, non per quello che appaio. Quello che dovrebbero imparare a fare tante altre persone. -phobos
