Tokio Hotel-Monsoon
'Running through the monsoon
Beyond the world
Til' the end of time
Where the rain won't hurt
Fighting the storm
Into the blue
And when I lose myself I'll think of you
Together we'll be running somewhere new
Through the monsoon
Just me and you'
Non sempre quello che vuoi è quello più sano per te,
'Con il tempo m'insegnarono a guardarmi dentro'
Ci sono momenti in cui serve fermarti e pensare,
a volte serve farsi esami di coscienza.
Non sono qui per parlare di me,
o di cosa sia precisamente successo oggi,
perché effettivamente non ne ho idea neppure io.
Mi sono semplicemente fermata a pensare,
e mi sono effettivamente resa conto di non vivere.
Di essere sempre seguita o protetta da qualcuno o qualcosa,
di avere sempre una via di fuga,
senza mai trovarmi con le spalle al muro.
Per molte persone questo sembrerà bellissimo,
ma per me non lo è.
Io voglio vivere,
sono rimasta per 6 anni sotto l'ombra di persone, 3 per essere più precisi.
Simone,
Martina
e Emanuele.
Facciamo pure i nomi, quante persone su questa terra si chiamano in questo modo?
Ah una miriade.
Le persone citate che leggeranno, beh, sapranno di essere qui in questo capitolo.
Sono sempre state lì,
nel momento del bisogno,
o erano semplicemente presenti
a proteggermi.
A me quella sensazione è sempre piaciuta,
non mi è mai sembrata opprimente.
Mai come ora.
Ho tutto il diritto di fare le mie stronzate,
e di sbatterci il muso,
una, due, tre volte.
Perché ciò che non mi uccide mi rende più forte.
Sta a me decidere cosa può uccidermi,
e cosa no.
Bisogna essere responsabili delle proprie scelte,
bisogna sapere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato.
E al momento non è giusto,
per quanto la mia mente distorta e disperata dica di sì.
'Hai tutto il tempo del mondo,
che tu voglia tornare o no, io resto qui.'
È la prima volta che mi stacco da lui per mia volontà.
E lui è disposto ad aspettarmi,
non ne avevo dubbi, pur non avendo bene idea del perché, era come se lo sapessi già.
Mi fido ciecamente di lui,
e mi sto fidando più adesso, che in tutto questo anno e mezzo che abbiamo passato l'uno accanto all'altra.
Non farmene una colpa se voglio imparare a vivere anche io.
'Non è che al di fuori di te io abbia tutta questa gran vita eh, sei la persona che vedo più spesso, tu fai parte della mia vita.'
Voglio fare le mie stronzate,
voglio soffrire per amore,
al di fuori di queste tre persone, che io considero come gli amori della mia vita.
Simone ha passato con me 2012,2013,2014.
È stata una di quelle persone che non dimenticherò mai,
io accennavo solo al fatto di non sentirmi molto bene?
Me lo trovavo sotto casa.
Eravamo bambini, io ho passato con lui tre anni della mia vita, lui con me ha passato i suoi 12, 13 e 14 anni.
Mi ha chiamata il giorno del mio compleanno, non me lo sarei mai aspettata da lui.
Uno di questi giorni ci faremo un'uscita, magari in bici, come ai vecchi tempi.
Non so bene cosa provi per lui, nonostante io con lui abbia avuto una tra le mie storie più lunghe, un anno e 10 mesi, voglio a lui un bene immenso.
Pur non vedendoci più spesso, e sentendoci sempre meno.
Penso che sarà sempre un pezzo della mia infanzia/inizio adolescenza.
E il bene nei suoi confronti resterà immutato nel tempo.
Martina ha passato con me 2015, 2016 e sta continuando a passare con me il 2017,
non c'è bisogno che vi parli di lei.
È una di quelle persone o di quei legami che restano e basta,
nonostante tu voglia spezzarli,
distruggerli, o eliminarli
non ci riuscirai mai.
Forse avremo un futuro,
forse no.
Ma al momento non importa,
continuo a ricordarla e a viverla giorno per giorno, godendomi ormai quel poco di noi che è rimasto.
Anche a lei voglio bene, ma è un bene totalmente diverso.
È più una rassegnazione che altro,
sto semplicemente aspettando,
in futuro si vedrà.
Poi ultimo, ma non meno importante
Emanuele.
Emanuele ha passato con me dall'8 Ottobre del 2016 fino a oggi,
la nostra situazione,
o come la chiama lui 'relazione strana'
è andata avanti a alti e bassi.
È la prima volta che prendo una decisione simile con lui,
in genere è sempre stato lui ad allontanarsi da me, per vari motivi.
Ma è sempre tornato,
e io l'ho sempre aspettato.
Forse lui si sente in dovere di fare lo stesso per me.
È un qualcosa di grande quello che provo nei suoi confronti,
qualcosa che anche io effettivamente fatico a definire.
Penso che mi conosca tanto quanto Martina, se non un poco di più.
'E con te non devo recitare, tu sei uguale a me, stesso handicap sociale'
Ne abbiamo passate tantissime insieme, anche troppe, mettendo che ci conosciamo da solo un anno e mezzo.
C'è una piccola parte di me in lui,
e una piccola parte di lui in me.
Mi ha salvata
e io l'ho salvato, a modo mio, ma così tante volte che ormai ho perso il conto.
Ma ora non ho bisogno di lui,
ho bisogno di andare avanti sulle mie gambe.
Quindi beh, grazie a voi persone citate per essermi state accanto per tutto questo tempo.
Ma non ho più bisogno di questo,
ho bisogno di poter vivere,
prima di pentirmene.
Probabilmente tornerò,
ma non fatemene una colpa se non lo faró.
Perché per quanto possa fare male
Ciò che non mi uccide mi fortifica.
(GretaSore mi hai consigliato di fare le mie scelte, pur non sapendo di che scelte si trattassero.
Hai riposto la tua fiducia in me,
ti ringrazio e ti voglio bene.)
-phobos
