Monster

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Le pornoriviste-Come piace a me
'Tu sei
proprio quella che non dice mai
che questo mondo è positivo
per me e per te
Vedi me
che rendo questa vita futile
racconto storie un po' lunatiche
di questa gente futile
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Io che ti conosco bene ormai
e che penso a quello che ti farei
se fossimo in un paradiso grigio
come piace a me
che dicon tutti che sono un po' strano
che pensan che io non sono umano
soltanto perché io penso
come piace a me'
Sono andata in fissa con le pornoriviste più del solito.
Mannaggia a te Dav.

Però questa canzone l'adoro,
l'ho ascoltata tutto ieri, rip.

Più passa il tempo più mi sto attaccando a Davide,
martedì se n'è uscito con paranoie allucinanti,
non mi ha risposto per più di mezz'ora e mi sono cagata in mano.
Sono arrivata a scrivergli un poemone
tutta in ansia,
sperando non facesse cazzate..

La sera stessa mi ha chiamata per aiutarmi in matematica,
siamo rimasti 2 ore al telefono, rido.
E matematica è andata bene.

'Mi piaci'
Gli piaccio.

Nonostante io sia una paranoica, instabile, possessiva, ossessiva, aggressiva, violenta, pesante
e particolarmente lunatica.
'Sei perfetta,
dopo tutto questo mi piaci ancora di più'

E io che pensavo fossi l'unica farmi piacere le cose al di fuori della massa.

Poi lì sono andata in paranoia io,
non chiedetemi perché,
ho paura di potergli fare del male.
So che di male se n'è già fatto abbastanza da solo, e gli altri.
Ma non se lo merita.

Mi ha chiamato terrorizzato e in lacrime,
avrei voluto solo salvarlo, ma sbaglio modo.

'Sembra che io e te ci stiamo salvando a vicenda'
'A quanto pare è così'

Non puoi andartene
porca puttana,
sei la sola cosa bella che mi è capitata in questo periodo di merda più assoluta.
Sono egoista, non riesco a lasciarti andare.

..ho pianto anche io
a dirvi la verità.

Dav mi ha raccontato parte della sua storia, ieri in chiamata.
Ha fatto un sacco di stronzate,
sembra me 3 anni fa.
Ne parleremo meglio domenica.
Sono cose di cui si vergogna,
ma non c'è nulla di cui vergognarsi.

La tua storia ti ha reso ciò che sei
è quello che sei non è poi così male.
Davvero.

Ieri sera ha festeggiato il compleanno con i suoi,
è rimasto senza rispondermi per 3 ore.
..ammetto che ho sentito la sua mancanza.

Appena tornata a casa ci siamo fatti una videochiamata skype,
siamo due ritardati a livelli di autismo assurdo.
Se ci penso ancora rido.

Davide ha paura di perdermi,
pensa che se Emanuele dovesse tornare da me io potrei lasciarlo solo.
Cosa che non voglio.
Ma che onestamente spaventa anche me.

Ma non credo sia utile farsi certe pare.

Ci capiamo al volo,
qualsiasi cosa ci intendiamo.

Ieri ho avuto un'interrogazione,
ho avuto un attacco di panico allucinante.
Glie l'ho raccontato
mi ha risposto con
'Anche io ho fatto un'interrogazione, andata malissimo'

Ma cos
Parliamo di un sacco di cose.
Parliamo dall'idea del suicidio
all'idea dell'autolesionismo,
iniziamo a ridere a caso,
facciamo battute idiote,
e detestiamo il mondo esterno.

'Che ci serve il mondo al di fuori?
Tanto noi abbiamo il nostro, no?'

Questo non è un angelo
ho smesso di credere agli angeli quando uno di essi mi ha pugnalata più volte.
Lui è un mostro,
mi piace l'idea che sia un mostro,
mi piace l'idea che non sia qui per salvarmi,
ma neanche per distruggermi.
Mi piace il fatto che sappia tenermi testa,
capirmi al volo.
E mi piace il fatto che possiamo distruggerci o salvarci, nessuno di noi due ne resta fuori.

Quindi si,
è un mostro,
spaventa,
distrugge,
e si autodistrugge.
Spavento,
distruggo e mi autodistruggo.

L'autodistruzione non mi alletta più così tanto.
E mi facessi del male, farei del male anche a lui.

Ma io voglio salvarlo,
non lasciarlo cadere ancora più giù.
In questo modo salvo anche me.

Sono egoista,
non voglio lasciarti andare.
Sono un mostro
potrei farti del male.
Ma lo sei anche tu
potresti salvarmi.

Potremmo salvarci.
-phobos

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