Mr Rain-Ipernova
È tardissimo,
sono appena tornata a casa
sono stanca morta onestamente,
ma muoio dalla voglia di scrivere da ieri sera.
Ma non ne avevo fisicamente le forze, neppure mentalmente credo.
Ieri sera l'ho passata sul letto,
ascoltando canzoni a raffica,
nel buio.
A non pensare
se ridere o piangere.
Piangevo e ridevo senza un preciso motivo.
Giuro che una motivazione valida c'è
Ieri ho scritto un capitolo,
un capitolo in cui credevo,
in cui riponevo tutto il mio terrore,
tutti i miei pensieri,
ma soprattutto tutta la fiducia,
non pensavo che Martina potesse andarsene,
non realizzavo, almeno.
E invece l'ha fatto.
Ieri pomeriggio ho pianto,
poi ho riso,
poi ho pianto di nuovo.
Non si tratta di bipolarismo,
beh, forse si, anche.
Ma per quanto possa fare male trovo sia una cosa del tutto ridicola.
È così futile che mi viene da ridere.
'Hai finito di fare scenate?'
Ema se n'è uscito così ieri.
Io Emanuele l'ho perso,
totalmente.
Non sono io ad essere cambiata,
è che a lui non va più a genio il mio atteggiamento.
O per meglio dire non gli fa più comodo.
'Come fai ancora a fidarti lui dopo tutto il male che ti ha fatto, e che continua a farti?'
La risposta è semplice,
io per Ema provo qualcosa.
Anche se non so neppure io bene che cosa.
Certe volte vorrei ammazzarlo,
mi fa girare le palle,
discutiamo spesso,
si comporta male,
mi fa sfasare.
Ma altre volte vorrei portarlo via con me,
mi fa del bene,
mi fa stare bene.
È tra le cose meno sane,
ma più belle che ho.
Come ad esempio ieri,
eravamo da Jade,
si è sdraiato sul suo divano,
appoggiandosi su me con la testa.
Avevo un braccio vicino al suo viso
e lui mi ha baciato un polso.
È stato un gesto così spontaneo e così dolce che ho sorriso come un'idiota per qualche secondo.
Poi di colpo si è alzato e se n'è andato.
Senza un valido motivo.
Mi sono avvicinata a lui per avere un abbraccio,
mi ha messo un dito sotto il mento,
iniziando a spingere per così allontanarmi.
'Ci sono delle regole'
..Io avevo semplicemente bisogno di un abbraccio.
Sono andata da Jade,
mi ha stretto tra le braccia
ho iniziato a piangere istericamente
'Sei grande anche senza la sua presenza Gaia'
quando ieri mattina le feci leggere il mio capitolo
disse di essere fiera di me
in quel momento anche io mi sono sentita fiera di me.
Vorrei che il mio sentimento fosse durato più di qualche ora.
'Come stai?'
mi ha chiesto mia mamma tornando a casa,
'Non ne ho idea' le ho risposto.
'Devi smetterla di stare male per lui'
..Ma lui chi precisamente?
Non so perché mia madre minimizzi tanto Marty,
e soprattutto non la prenda mai in considerazione.
'Gaia, non ti sei mai innamorata di una ragazza vero?'
'Mamma, Marty è un caso a parte, non osarla neppure paragonarla ad altre ragazze'
..Continuo a distinguerla dagli altri,
e a proteggerla, nonostante tutto.
Forse faccio male,
forse no,
ma non ne posso fare a meno.
'Io so che non potresti mai farmi del male,
mi fido ciecamente di te,
forse faccio male, forse no,
ma non posso farne a meno'
Ieri nel tornare a casa, ho avuto l'ennesima discussione con Emanuele.
'Fai di tutto per attirare la mia attenzione nell'ultimo periodo'
..eh(?)
Forse lo faccio senza rendermene conto,
non ne ho idea.
Sta facendo di tutto per allontanarmi,
il che non me lo spiego.
Ho fatto qualcosa di sbagliato?
No okay, di risposte a questa domanda ce ne sarebbero, parecchie.
'Non ho bisogno di te.
È facile la cosa.'
L'unica cosa che posso fare è lasciarlo in pace, se lo merita.
Anche lui ha una vita senza di me in mezzo,
finalmente,
e se la merita.
Oggi ho chiamato Greta,
ho letto il suo ultimo capitolo e ho capito di quanto lei avesse bisogno d'aiuto.
Sta buttando fuori tutto ciò che ha portato dentro nell'ultimo periodo.
Nel modo più scorretto possibile,
ma non importa.
É sempre la mia Greta,
forse un po' più debole.
Ma sarò io a farle da scudo,
se ci sarà bisogno.
Ieri anche io sono stata chiamata,
quando avevo più bisogno d'aiuto.
Ringrazio la persona che mi ha fatto compagnia ieri sera.
Mi ha tirato su il morale in una maniera incredibile.
..È la mia copia.
Semplicemente
Sono fiera del rapporto che è nato tra noi.
Non voglio altro.
(Tralasciando che mi abbia tenuto in chiamata a forza, ma non fa nulla, non potrò mai ringraziarla abbastanza)
Oggi sono uscita con delle mie amiche d'infanzia.
'Si torna sempre dove si è stati bene'
Assolutamente,
e infatti rieccomi qui,
circondata da persone che conoscono Gaia da prima che diventasse Phobos.
..Mi ha fatto bene,
davvero.
Forse sono davvero comunque grande senza la presenza di Martina.
Questa sera sono uscita con amici di famiglia,
mi sono divertita un sacco.
C'erano 3 miei coetanei.
E boh, ignoranza al massimo.
Domani mattina ho i prelievi da fare,
sono
terrorizzata.
Qualcuno mi salvi e mi porti via.
Magari dove non c'è più dolore,
più pensieri,
più preoccupazioni.
Chissà cosa si prova a stare veramente bene.
Vorrei provarlo, prima o poi.
Prima o poi me ne andrò via anche io,
per qualche tempo.
E potrò tornare per rispondere a chi chiese, tempo fa
'Dottore, che sintomi ha la felicità?'
La felicità fa di te ciò che compi,
ma non è ciò che compi che spesso ti rende felice.
-phobos
