Starset-My Demons
'They think I'm crazy but they don't know the feeling'
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Ho sempre fatto fatica ad integrarmi,
fin dall'asilo,
ricordo che mia madre mi mandó dallo psicologo, per venire a scoprire che soffrivo di una leggera forma di iperattività,
alle elementari mi trasferii,
andai in un'altra scuola,
nella scuola del mio paese,
con altri compagni.
Ero in 3 elementare,
non ancora compiuti gli 8 anni,
ero circondata da persone pronte a giudicare il mio modo di essere,
ricordo che la mia maestra di matematica non tollerava la mia esuberanza, mi mandava sempre fuori dalla porta.
Nell'estate del 2009 successe un qualcosa,
un qualcosa che mi cambió,
un qualcosa che al momento pensavo fosse un gioco,
che però poi con gli anni divenne un trauma,
legata alla mia più grande paura,
il contatto fisico con le persone.
Mi è sempre piaciuto il macabro,
iniziai a leggere verso gli 8, 9 anni,
vivevo di piccoli brividi,
RL Stine per me era un genio,
poi conobbi altri autori,
tra cui JK Rowling, della quale lessi i primi 5 Harry Potter dagli 8 anni ai 10,
i libri divennero il mio rifugio già da quando ero bambina,
durante l'intervallo quando non c'era nessuno con cui giocare,
leggevo,
con i libri il tempo non passava mai troppo veloce,
mi sembrava di vivere.
A 12 anni lo psicologo mi diagnosticó l'instabilità mentale,
ovvero una mancanza di personalità,
assorbo tutto come una spugna,
facendo si che tratti degli altri diventino i miei,
a volte esagerando e arrivando ad assomigliargli in tutto e per tutto.
L'estate del 2012 conobbi, in oratorio, la persona che divenne parte della mia adolescenza,
colui che mi rimase accanto 3 anni di medie,
la prima persona a cui avrei dato tutta me stessa, se solo avessi potuto,
era l'unica persona con cui non facevo fatica a socializzare,
litigavamo un sacco,
arrivavamo a non parlarci per giorni,
ma ero sicura che se avessi avuto bisogno di lui, lui ci sarebbe sempre stato,
almeno fino all'inizio del 2015.
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ho pensato di arrivare finalmente a parlare di me, avete tutto il diritto di unfollowarmi se non mi trovate una persona abbastanza interessante.
Detto questo, continuerò a raccontare la mia storia nel prossimo capitolo
-phobos
