Matteo Branciamore-Parole nuove
Non so chi di voi guardasse i Cesaroni da bambino, questa è una canzone di Marco.
Merita, davvero.
La sto ascoltando in loop da un tot.
Spiattellamo tutta la verità?
Sono stufa di tutti.
Dei problemi di tutti.
Sono stufa di essere così preoccupata per Marty,
vorrei smetterla di pensarla ogni sera,
prima d'andare a dormire.
Vorrei essere un adolescente normale,
con quei piccoli problemi che sembrano enormi.
Vorrei essere popolare.
Avere amici.
Non essere così odiosa.
Ieri sono stata in gita,
al ritorno sono andata in zona Brera,
da sola.
La gente normale sarebbe andata con qualcuno,
io da sola.
Ho bisogno di stare sola.
Ho paura delle altre persone.
'Mamma si, sono andata al mc con le mie compagne'
Non é vero nulla,
sono stata da sola tutto il pomeriggio.
E sono stata bene,
tra i miei pensieri,
e nella mia strana malinconia.
Sono una povera sfigata,
a cui piace essere sfigata.
A modo suo.
Ho un limite massimo di 150 battiti,
quando in genere, una persona normale dovrebbe averne 135.
Ieri ho avuto gli esiti dell'holter, che ho fatto due settimane(?) fa.
Ho avuto 93 episodi di tachicardia in una giornata.
Ora vi sembrerà ridicolo sentire questo da me,
ma sto iniziando ad avere paura.
Ho paura di avere qualche picco,
e di restarci secca.
Non so perché ora come ora io abbia così tanto il terrore di morire,
che fino a poco tempo fa non desideravo altro.
Sono troppo forte,
e ho fatto veramente troppo,
per poter mollare tutto così.
Sarò egoista,
ma la prima cosa che mi viene in mente quando penso alla morte è Marty.
Lei non vorrebbe la mia morte,
conoscendola si distruggerebbe ancora di più in mia assenza.
E non posso permettermelo.
Non posso permettermi di lasciarmi andare,
non in questo modo.
Non ho intenzione di parlarle di questo problema,
ne ha già fin troppi.
Non voglio si preoccupi per me.
Onestamente qua penso che nessuno si stia veramente preoccupando per me.
Sembra una cosa da niente detta così.
E sembro un'egoista alla ricerca di attenzioni.
Forse lo sono.
Ma ragazzi,
io rischio di farla finita in questo modo.
Non so quando le persone prenderanno veramente in considerazione la cosa.
Smettendo di scaricarmi i loro problemi sulle spalle.
'Calmati'
Fosse facile.
Non ce la faccio,
non riesco.
Penso di esplodere ogni secondo.
L'unica persona che sembra abbia veramente preso la situazione per com'è è Ema.
Che ieri mi ha chiamata 3 volte di fila(?)
io stavo dormendo,
non ho risposto.
'Vaffanculo❤️' é stato il suo messaggio.
Non voglio che lui si preoccupi per me.
Non voglio neppure essere un peso per lui.
Ma lo voglio accanto,
non m'importa di come.
Ho bisogno di Emanuele,
lui lo sa meglio di me.
Greta se l'é presa,
e ha fatto pesare a me il fatto che Ema si fosse preoccupato.
'Sarò io il tuo cuore'
Davvero?
Allora impara ad essere più forte ragazza mia,
altrimenti mi viene un infarto nel giro di una settimana.
'Imparerò a stare zitta, come facevo prima'
Non voglio che Greta torni a chiudersi in se stessa,
ma non voglio neanche sentirmi così in colpa, perché a una persona gl'importa di me.
'Pensa a te,
devi iniziare a pensare a te'
Oggi non sono andata a scuola,
e non ci andrò neppure domani.
Non so se parlare con i professori di questo mio problema.
Odio venire privilegiata.
Al momento mi sta venendo da piangere,
non so bene il motivo.
Io non piango per tristezza,
quasi mai.
Piango per buttare fuori.
Sono così stanca.
Davvero.
Tanto che anche il mio cuore,
ne sta risentendo.
Ho bisogno di abbracciare Jade,
ho bisogno di vedere Greta,
di poter toccare il volto di Marty con le dita,
poterla vedere sorridere,
anche se per un'ultima volta,
di poter crollare tra le braccia di Ema,
una di quelle persone con il quale posso crollare per davvero,
che al momento è la persona più forte che conosco,
voglio vedere Assu, la mia persona, e svaligiare primark con lei,
anche se nell'ultimo periodo non la sto sentendo,
voglio vedere Lowen,
portarlo sul Duomo,
parlare di un sacco di cose,
cantare con lui le sue canzoni,
voglio poter abbracciare Stefano,
il mio migliore amico.
Voglio fare tante cose,
ma non voglio morire.
Cosa che ora è un'esagerazione.
O forse no.
So solo che muoio dalla paura.
Perché si,
anche Phobos ha paura.
Non sono un supereroe.
Non riesco a reggere tutto.
-phobos
