•Sei il mio Cagnolino•

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I suoi amici, uno ad uno, testa bassa andarono via, lanciandomi delle occhiatacce, specialmente quello che ha chiamato Ale.

Bene, quando sarò fuori di qui, morirò sicuramente.

Ti amo mamma!

Lui gira sui talloni per ritornare al suo posto, e vedendomi ancora immobile all'ingresso, mi fa cenno con la mano di avvicinarmi.

C'era un'aria pesante, intorno.

E lui ha uno sguardo indecifrabile.

Sembrava come se mi volesse uccidere, da un momento all'altro.

Cosa gli avrò mai fatto?

Scelgo l'angolo di muretto più lontano rispetto a lui, ho decisamente paura.

"Perché stai così lontano da me?"

Silenzio

"Ah già, hai paura che il tuo cazzo si emozioni per la mia vicinanza ? "

Mi punta con lo sguardo malizioso.
E io ricambio fulminandolo

Quanto è odioso, Dio mio!!!

Gli tiroil panino, ma lui sportivo del cazzo com'è, lo prende al volo.

Non poteva arrivarti, su quella tua faccia da cazzo che ti ritrovi ?

"Il panino che avevi ordinato"

"In realtà avevo espressamente detto, portami qualcosa da mangiare, però il panino va bene" Puntualizza

Ribadisco
È odioso.

"Hai mangiato?"

Ah ora ti interessa se ho mangiato? no stronzo che sei, ho speso i miei soldi per comprarti il panino a te.

"No"
Dissi seccato, ero nervoso, e il suo atteggiamento mi irritava di brutto.

Mi guarda con quel nero, che mi stende ogni volta. E spezza in due il panino, davanti ai miei occhi.

"Tieni, mangia un po' del mio"

Mi porge un pezzo di quel panino.

Rimanendo di sasso.

Il suo sguardo sembrava dolce, rispetto a quello di due secondi fa.

E io mi senti morire.
Il mio cuore inizia a battere fortissimo.

Quel ragazzo ha la capacità di uccidermi, con poco.

"Grazie"
Dissi timidamente, allungando la mano per prenderlo.

Rimango a lunga distanza da lui, guardandolo di sottecchi, era perfetto anche quando mangiava.

Deglutisce appena la sua bocca si accinge a mordere quel panino, e stavo impazzendo a vedere il movimento del suo pomo d'Adamo, che faceva su e giù, giù e su.

Oddio ho un serio bisogno di una mano.

Poi quando la salsa scivola un po' sull'estremità del suo labbro.

Ecco la mia morte.

Quella lingua
Quanto cazzo è lunga, Dio santissimo!
Inizia a pulire il contorno della bocca.

Mario sai che esistono i tovaglioli?
Si? No?

Rimango con la bocca aperta a guardarlo, e ditemi se non doveva succedere?
Vengo beccato in fragrante.
Mentre sbavavo schifosamente, per lui.
Scontato ovviamente!

Nel Nero dei tuoi OcchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora