Nel Nero dei tuoi Occhi

In punizione!

Cammina in stanza praticamente nudo, davanti ai miei occhi, quel corpo delineato, asciutto, perfetto, meraviglioso, che io amo tanto. Rimango ad ammirarlo, mentre sto in piedi col telo bagno allacciato ai fianchi, a torso nudo e i capelli ancora bagnati. Ho la pelle rossa, ancora calda, e la bocca pulsa tuttora.

"Cla vestiti"

Tu sei ancora nudo, Mario!

"Vieni qui"

"Come?"

"Baciami" mormoro, sfiorandomi le labbra con le dita mentre lo guardo scegliere i vestiti per stasera

Indossa la camicia rosa, e viene vicino a me, lasciandomi intravedere il suo corpo, ancora un po', prima di baciarmi lentamente, con le sue labbra calde e tanto buone.

"Cla, dobbiamo andare, abbiamo già perso tempo in doccia" e finisce schioccando sulla mia bocca, e sorrido arrossendo, ripensando a noi in doccia, dieci minuti fa...

Lo amo tanto, mi innamoro di lui ogni giorno che passa, sempre di più, ogni notte quando dormo con lui, quando mi bacia, quando ci amiamo tanto. Il
cuore che batte, batte così forte, come se fosse impazzito. Sono pazzo, io stesso forse, di lui, dei suoi occhi, della sua bocca. Lo amo, e non credo mi stancherò mai di dirlo.

Tolgo il telo sul letto, e sento fischiare Mario da dietro, e ridacchio divertito, perché è scemo fino all'ultimo pelo che si ritrova sui capelli.

Metto i bermuda bianchi e la camicia celeste col colletto alla coreana, e guardo Mario davanti allo specchio a sistemarsi il suo ciuffo birichino.

Stava da Dio, anch'egli in bianco e la camicia rosa, col primo bottone slacciato, e il petto che si intravede, con la pelle abbronzata poi ad accentuare la sua bellezza.

Bello da mozzare il fiato.

Si spruzza il profumo, e mi inebrio del suo odore, lo stringo da dietro, sfiorandogli il collo con la punta naso, per poi respirare il suo odore ancora una volta.

"Sei buono"

"So di bagnoschiuma alla ciliegia?"

"No scemo, adoro il tuo profumo"

E intrecciando le mani, mi guarda dal riflesso dello specchio.

"Finisci di sistemarti, prima di far sbraitare il tuo amico della porta accanto"

Si gira subito dopo, mordendomi il mento, prima di uscire a fumare una sigaretta.

Non amo quando fuma, perché poi sa di quell'odore odioso, ma paradossalmente quando sta con la sigaretta in mano, è di un sexy allucinante, che solo pensarlo mi fa eccitare.
Sono strano forse , ma quando fuma, quando espira quel dannato fumo, è alquanto erotico ai miei occhi, sa proprio di sesso.

Finisco di aggiustarmi il ciuffo all'insù, e l'informo di essere pronto. Prendiamo borsello e cellulare, e dopo pochi minuti, usciamo tutti e quattro dalla casa, belli, pronti e profumati.

Cammino vicino a Mario, e sorrido vedendo Paolo incollato al fianco di Marco.

"Cla"

"Dimmi"

"Siamo sempre in tempo, per ritornare a casa"

E mi avvicino, tirandolo dalla mano, per baciargli le labbra

"Abbiamo tutta la notte per quello"