Nel Nero dei tuoi Occhi

Nuova Vita

Un Mese dopo...

È difficile abituarsi al nuovo, al cambiamento, alle storie d'amore. Si pensa che tutto abbia un senso, una logica, una sequenza ben precisa, ma quando si parla dell'amore, beh in quel caso, ogni razionalità crolla.

La mente non va insieme al cuore
Hanno direzioni parallele, sono due opposti che servono nella vita, ma nessuna frazione dovrebbe imporsi sull'altra, sono la metà perfetta di un cerchio.

Non sono abituato a fare questi discorsi immensi, seri, da vecchi oltretutto, ma un ragazzo è riuscito a rivoluzionarmi la vita.
Pensavo che in amore servisse più la razionalità che cuore, perché ti proteggi, ti difendi, ti riesci a curare da eventuali ferite, il cuore è fragile, il cuore si spezza, il cuore si frantuma.

E proprio per questo, l'avevo fasciato, dopo la morte di papà, avevo chiuso ogni spiraglio che mi potesse far crollare. Avevo deciso che la vita faceva schifo, ogni amore sarebbe stato inutile, tanto inevitabilmente era sempre destinato a finire no?

Si entra in un cerchio di paura totale, la paura di restare soli, la paura di soffrire tremendamente l'abbandono. Stavo passando un periodo di merda, ero a pezzi. Mia madre non riusciva a stare in piedi, ed io sopportavo ogni lacrima da solo, curandomi in silenzio e urlando nel buio.

Non è stato facile, avevo solo Paolo con me. Mi sosteneva, ed i suoi abbracci erano l'unico luogo in cui riuscivo a piangere senza preoccupazioni.

Mancava l'amore, mi mancava così tanto. Non avevo nessuno, non ho mai avuto realmente nessuno.

Poi, quando sono ritornato tra i banchi, ogni mia certezza andò in fumo.

Quel cuore che avevo cercato di fasciare con mille bende, iniziò a battere, batteva così tanto da fare male.

Batteva per due occhi neri, per i miei occhi neri.

E Così quella razionalità che tanto volevo mettere avanti, andò a farsi benedire.
Con Mario non potevo farlo, il mio cervello andò in tilt completamente.

Ha la capacità di farmi impazzire, anche quando pronuncia semplicemente il mio nome.

La sua voce, è la melodia più bella che le mie orecchie possano sentire.

Non sto esagerando
Non sto vaneggiando

Lui
La sua voce
I suoi occhi
Sono la mia meraviglia più grande.

Amo tutto di lui
Entro in quella fase di contemplazione assoluta, quando è accanto a me.

Già quando è accanto a me...

Mario è la mia persona, la mia metà, il mio pezzo di cuore in due.

Quando sto con lui, sono diverso, sono forse il me bambino, il me che ama ridere e  divertirsi. Il me che amava tanto mio padre.

Già siamo ad Aprile, il tempo passa e la scuola sta per terminare, non so neanch'io cosa farò dopo il diploma, non so neanche cosa farò domani, figuriamoci se riesco a pianificare il mio futuro.

Una cosa beh ci sarebbe, vorrei vivere con la persona che amo.. affrettato vero? ma lo desidero così tanto..

Io e lui, e nessun altro
A coccolarci, a farci i dispetti, ed ad amarci ogni notte per sempre.