Nel Nero dei tuoi Occhi

Lui è Papà!

Ore 5:00

Quella richiesta mi lasciò di sasso. Era così improvvisa, che il silenzio che intercalò tra i nostri sguardi divenne quasi pesante.

Non mi sentivo pronto a sentirmi parte di quei ricordi, di un dolore così grande.

Ma guardare i suoi occhi lucidi che mi fissavano, in una maniera così intensa, mi lasciarono disarmato.

Ho risposto senza pensarci, ondato dalla sua voce dolce ma incerta.

Si okay Cla!

Semplice e coinciso.

E subito dopo lo baciai dolcemente.

Non so neanch'io il motivo.
Non so neanche se sarò in grado di stare al suo fianco
Ma quel ragazzo. Claudio, il mio Claudio, lo sento parte di me.
È diventato troppo importante. È questa è l'unica certezza che ho in questo momento.

Forse è per questo che non mi pesa niente, se è Claudio a chiedermelo. Anche alzarmi alle quattro del mattino si trasforma in piacere, solo per lui. Soltanto perché è lui.

Sarà stupido forse, qualcuno mi prenderà per un folle, ma farei qualsiasi cosa.

Viziarlo
Coccolarlo
Baciarlo
Abbracciarlo

Ogni cosa. Qualsiasi cosa, per vederlo sorride, lo farei assolutamente.

Perché ?

Perché finalmente amo.

Lo amo.

Amo così tanto quel ragazzo che piano piano mi ha rapito il cuore. Quello stesso cuore che per tanti anni ho tenuto in cassaforte, lontano da tutto e da tutti.

Lui con un semplice sguardo, col suo sorriso luminoso, con quella voce dolce mi ha stregato.

Forse esiste davvero quello che chiamano colpo di fulmine. Perché credo proprio che sia capitato a me. Un bel fulmine dritto al cuore. E boom! Sono rimasto intrappolato da due luminosi occhi verdi.

L'ammetto, non sono bravo a dimostrarlo, non sono una cima a parlare di sentimenti, è un mio limite. Lo so benissimo. Tendo sempre a fare un passo indietro, specialmente quando si parla di sentimenti. Ma quel ti amo anche se viene pronunciato poche volte, e di rado, le sento profondamente. Il mio cuore scoppia d'emozione, quando lui mi guarda con quei due occhietti dolci.

Scherzo tanto, lo prendo in giro, cinque volte su sette, perché adoro stuzzicarlo, adoro quando mette il broncio, è stupendo quando fa il "finto offeso". È un rompiscatole, beh bisogna dirlo, ed anche tanto. Ma è il mio adorabile rompiscatole.

Mio e di nessun altro.

Soltanto mio

Sono fuori che aspetto Claudio.
Non è neanche l'alba e per strada circolano pochissime macchine, ancora.

Sento il portone aprisi e lo vedo uscire, giubbotto grigio topo e jeans chiari, ciuffo composto e con un viso tra l'addormentato e l'infreddolito.