Ti vergogni?

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Sono iniziate le vacanze di natale, e la bellezza di questi giorni sapete quel'è?

Poter stare insieme a lui, e poterlo viverlo ancora di più. Senza quelle ore di tormenti mattutini, tra i banchi e lamentele della prof. Senza dover aspettare quel inutile campanella per poter rivedere i suoi occhi.

In questi giorni ci siamo visti tra casa mia e sua, siamo stati sempre insieme a coccolarci, a fare l'amore per ore.

Lo amo così tanto che anche un abbraccio, è vita, dato da lui.

Quando dolcemente mi sussurra quel ti amo, incerto ma imbevuto d'amore, mi sento scoppiare, scoppiare dentro il cuore.

Non so neanche come descriverlo, mi riempie di attenzione e di amore così tanto, anche senza rendersene conto, che io non so più come tenere a bada quel mio povero organo che impazzisce ogni volta.

Mi sono svegliato euforico proprio oggi..

Si euforico e felice
Perché?

Io e Mario usciamo.
Solo io e lui..
E non vedo l'ora

Ci prenderemo per mano? No quello no, che vergogna, oddio che imbarazzo

Ma lo vorrei tanto

"Guardate questo ragazzo è mio, soltanto mio"

Posso urlarlo
Posso farlo?
Mario posso?

Si vorrei urlarlo.

Anche in faccia a quella Pam, che non conosco ma già mi sta sul cazzo.

So tutto di Mario adesso, mi ha raccontato i suoi dubbi, e riesco a capirlo un po' di più e questo mi riempie il cuore di gioia.

Non ha mai voluto allontanarmi, non ha mai voluto ferirmi, non intenzionalmente almeno.

Ama me
Come io amo lui, e questo basta

È abbastanza per me, per noi

Già noi, adesso posso dirlo.

Esiste un NOI.

Ho il batticuore come quella domenica allo stadio.

Il giorno del nostro primo bacio.

La sensazione delle sue labbra su di me, la prima volta che sentivo il suo calore, il suo sapore, quel giorno sentivo che sarebbe stato quello della mia morte, e ho rischiato l'infarto infatti.

Adesso lo sento ancora, quello stesso batticuore, mi sento così per tutto quello che lo riguarda.

Forse sono un idiota.
Ma che posso farci?

Mi emoziona averlo accanto a me, anche il semplice sfiorargli la mano mi porta in pappa il cervello, il bacio, un suo semplice bacio mi manda in tilt. Sentirlo, sentilo in ogni parte del mio corpo, averlo dentro di me, mi fa ardere, togliendomi il fiato.

Mario

Si lui, Mario

è la mia ossessione, il mio incubo più bello.

Mi sembra ancora di vivere in un sogno quando l'ho vicino, quando mi bacia, quando facciamo l'amore.

Io che quel momento lo sognavo, con lui, e poi come uno schiocco di dita svaniva ogni volta, adesso quel gesto non funziona più

Non ritorno alla realtà, non mi sveglio dal sogno, perché Mario è realmente insieme a me e mi vuole e stiamo insieme per davvero.

Nel Nero dei tuoi OcchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora