Complicated| Taekook

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• Jungkook

- Perché mi eviti?- Domandai al biondo ricorrendolo nel cortile ormai vuoto di scuola. Non eravamo soliti ad incontrarci a scuola perché questo avrebbe significato essere amici ed io e lui non lo eravamo. Taehyung non mi Rispose e continuò a camminare fino a raggiungere la sua macchina. Io salii sul sedile del passeggero e lo sentii sbuffare.

- Me lo stai davvero chiedono?- Domandò mettendo in moto. Io annuii.- Forse perché non solo non mi hai lasciato scoparti ma mi hai anche abbandonato in un armadio mentre due tizi scopavano.-

- Quel tizio era Yoongi.- Dissi.

- Bel modo di conoscerlo.- Disse partendo per non so dove.

- Dove andiamo?- Domandai notando che aveva già imbucato una stradina.

- Io devo andare a casa. Tu fai quel che cazzo ti pare.- Rispose concentrandosi sulla guida. Mi avvicinai al suo collo e vi soffiai sopra.

- Che ne dici se vengo a casa con te? Così rimedio al danno di sabato.- Sussurrai sul suo collo per poi lasciarvi una scia di baci bagnati. Strinse i pugni sul volante e lo sentii sospirare.

- Non oggi.- Rispose continuando a mantenere gli occhi fissi sulla guida.

- Perché? Sei ancora incazzato?- Domandai esasperato.

- Non è per quello.- Disse quasi dispiaciuto.- Non puoi venire a casa mia, sono serio.-

- Ci sono i tuoi?- Domandai e lui annuì.

- Almeno puoi lasciarmi a casa? Mia madre mi uccide se faccio ritardo.- Disse provando a guardarlo con occhi dolci ma tanto era completamente concentrato sulla guida, non mi avrebbe mai prestato attenzione:

- Te l'ho detto: devo andare urgentemente a casa.- Rispose quasi preoccupato. Iniziava a far preoccupare anche me.

- Ma è successo qualcosa?- Domandai staccandomi dal suo collo. Lui non mi Rispose perciò lo richiamai più e più volte finché non parcheggiò la macchina.

- Scendi!- Disse in tono serio. Io ubbidii e chiusi con forza lo sportello della macchina, rischiando quasi di romperla.

- Se ti seccava il culo ad accompagnarmi a casa bastava semplicemente dirlo!- Urlai iniziando a camminare verso casa mia. Odiavo quando faceva la vittima del cazzo. La mia casa era parecchio lontana da quella di Taehyung per essere raggiunta a piedi quindi misi le cuffie ed iniziai a sentire musica finché non sentii qualcuno richiamarmi dalla spalla.

- Jungkook!- Sorrise una ragazza bionda abbastanza alta.

- Hey.- La salutai sorridendo.

- Come mai da queste parti?- Domandò sfoggiando un sorriso amplio.

- Facevo un giro.- Mentii.- Ora sto tornando a casa. Tu?-

- Io abito qui. Vuoi salire a... bere qualcosa?- Domandò facendo gli occhi dolci. Io la guardai sorridendo mentre lei mi squadrò dalla testa ai piedi.

- Va bene.- Sorrisi. La seguì verso un appartamento, lei abitava al terzo piano e non c'era un ascensore. Ma almeno avrei avuto la mi ricompensa.

- Da quanto tempo che non ci vediamo!- Commentò la ragazza togliendosi le scarpe nell'ingresso ed io la seguii.

- Hai ragione.- Mentii. Non mi ricordavo nemmeno il suo nome, figuriamoci se potevo ricordarmi da quando tempo non ci vedevamo.

- Vuoi bere qualcosa?- Domandò. Io annuii e la vidi scomparire in cucina. Tornò con un vassoio pieno di strane bevande. Ne presi una rossa, illudendomi fosse qualcosa di forte.

- Come va a scuola?- Domandò prendendo una specie di succo che ad occhio e croce sembrava alla pesca.

- Tutto bene. Tu? Hai bisogno di ripetizioni?- Domandai.

- Possiamo andare a ripassare nella mia stanza...- Disse la ragazza togliendosi con fare sensuale la sua cravatta della divisa.

- Con piacere.-