Complicated| Taekook

49

• Taehyung

- Kookie.- Dissi leggermente emozionato dal suo discorso.

- Si?-

- Cosa siamo effettivamente io e te?-

- In che senso?-

- Nel senso... hai visto KIM e Jennie?? Loro stanno insieme, sono fidanzati, escono e fanno tutte quelle cose che fanno le coppie. Noi cosa siamo?- Domandai leggermente imbarazzato.

- Mi deludi Tae, da quando ti interessa quello che fanno gli altri?- Domandò sedendosi nuovamente sull'erba.

- Non mi interessa! Solo che non voglio che tu continui a scopre con tutte le ragazze che ti capitano a portata di mano!- Urlai.

- Stai dicendo che sono tuo?- Domandò mordendosi un labbro e sorridendo.

- Si, cazzo. Voglio che tutti quanti sappiano che JEON Jungkook è solo mio!- Urlai posizionandomi sopra di lui.- Sono stato abbastanza chiaro?-

- Sono in pericolo?- Domandò accarezzandomi i capelli continuando a torturarsi il labbro inferiore.

- Lo sei sempre stato. Dal momento in cui mi hai conosciuto questa estate.- Spiegai inclinando la testa.

- È incredibile come tu sia riuscito a cambiarmi la vita.-

- In meglio o in peggio?- Domandai ad un centimetro dalle sue labbra.

- Chi può dirlo?- Domandò prima di baciarmi passionalmente. Le sue mani finirono tra i miei capelli e sentii la sua erezione fremere contro la mia. Avremmo fatto sicuramente qualcosa se non avessimo sentito le voci di Yoongi e Jimin tornare. Balzai da sopra di lui fino a sedermi con la schiena contro il tronco dell'albero. Ero ancora a corto di fiato e girai la testa nella direzione opposta.

- Il ramen era ottimo!- Commentò Jimin sorridendo. Girai la testa e notai che era a mano a mano con Yoongi ed un sorriso sbucò sul mio volto.

- Tra quanto ci saranno i fuochi?- Domandò Jungkook guardando il cielo.

- Tra poco.- Rispose Yoongi sedendosi accanto a Jimin sull'erba. Il telefono di Jungkook prese a suonare ed il ragazzo balzò in piedi rispondendo.

- Eomma??... con Yoongi... no, si c'erano.... no... perché?... ti ho detto di no... come sei già qui???... no!... arrivo.- Attaccò il telefono.

- Che è successo?- Domandai guardandolo.

- Mia madre è venuta a prendermi.- Rispose abbassando lo sguardo.

- Come mai?- Domandò Yoongi urlando.

- Ho sbagliato a dichiararmi davanti quelle la.- Disse riferendosi a Rosé e alle sue amiche.- Mia madre ha scoperto che sono qui con Tae e Jimin. Mi è venuta a prendermi per riportarmi a casa.-

- Vuoi che venga con te?- Domandò Jimin alzandosi in piedi.

- No grazie. Meglio se se la prende solo con me. Non vorrei che tua madre ricevesse un'altra chiamata.- Disse incamminandosi verso la piazza.

- Non mi saluti?- Domandai in un sorriso mentre una lacrima iniziò a rigare il mio viso.
- Penso sua giunto il momento, per me, di tornare a casa.- Dissi alzandomi.

- Sicuro?- Domandò Yoongi.

- Certo. Voi continuate pure.- Mi incamminai verso casa mia ed entrai nel mio appartamento.
- Sono a casa!- Urlai per farmi sentire da mia madre.

- Come mai così presto? Non ti aspettavo fino a domani mattina.- Disse mia madre sbucando dalla cucina.

- Sono felice di vedere che stai meglio Eomma.- Dissi abbracciandola. Mi era mancata così tanto mia madre.

- Anche io di vedere che tu stia meglio. Tae.- Mi portò sul divano dove mi fece sedere.- Io penso che tu abbia pensato di parlarne con qualcuno, di quello che è successo l'altra sera.-

- Non posso parlarne con nessuno!- Urlai.

- Puoi parlane con me. Io ci sono per ascoltarti, hai bisogno di qualcuno. Quel tuo amico...-

- Jungkook?- Domandai.

- Si, lui, magari hai pensato di parlare con lui?- Domandò mia madre.

- Dove stai andando a parare?-

- Io? Da nessuna parte. Ma forse ti sei lasciato scappare qualcosina...-

- Si Eomma...- Dissi abbassando la testa.

- Davvero?- Urlò.

- Se la vita è un inferno non è colpa mia!-

- Come ti è saltato in mente di parlarne con uno sconosciuto??- Domandò mia madre cercando di mantenere la calma.

- Non è uno sconosciuto.- Precisai.

- E allora cos'è?-

- Io... non lo so.-