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Jungkook

Erano passati giorni dall'ultima volta che avevo parlato con Taehyung. Giorni di tristezza e domande senza risposta. Giorni di completa solitudine passati a casa, dato che mia madre doveva andare a lavorare. Era capodanno, Yoongi mi chiamò per chiedermi di andare al santuario insieme a lui. Ovviamente rifiutai perché non volevo incontrare nessuno e nemmeno festeggiare qualcosa. Però poi mi chiamò Jimin dicendomi che Yoongi lo aveva invitato al santuario e che gli serviva una mano quindi acconsentii. Mi vestii con i primi vestiti che trovai ed uscii di casa per dirigermi verso la piazza dell'appuntamento.

- Quanto tempo amico!- Mi Salutò Yoongi.

- Jimin?- Domandai guardandomi intorno.

- Sta arrivando.- Rispose.- Che ne dici di prendere un frullato mentre lo aspettiamo?-

- Da quando tu e Jimin siete così amici?- Domandai incamminandosi verso la bancarella che serviva i frullati.

- Abbiamo avuto modo di parlare durante una mia festa e poi... gli dovevo un favore.- Spiegò sorridendo debolmente.

- Capisco...- Abbassai lo sguardo.

- Invece col tuo amico? Taehyung?- Domandò afferrando il suo frullato. Abbassai la testa sconsolato.

- Tutto bene.- Dissi forzando un sorriso.

- Parlate ancora?-

- Ecco Jimin!- Dissi indicando il ragazzo dai capelli grigi e, dietro di lui, notai un'altra presenza: Taehyung. Sbarrai gli occhi e feci qualche passo indietro ed anche lui si fermò.

- Che ti prende?- Domandò Yoongi appena mi vide indietreggiare.

- Ciao ragazzi.- Sorrise Jimin avvicinandosi. I miei occhi si incastonarono in quelli di Taehyung è Una maliarde di domande si fece largo in me.

- Che hai fatto ai capelli?- Domandai osservandolo bene. Non erano più rossi e questo mi rattristi parecchio.

- Si sono scoloriti ed ho provato ad aggiustarli. Sono usciti così.- Rispose alzando le spalle.

- Deve essere buono, Yoongi.- Disse Jimin riferendosi al frullato.- Dove l'hai preso??-

- Laggiù.- Rispose il ragazzo indicando la bancarella di prima.

- Non ho capito, potresti accompagnarmi?- Domandò Jimin inclinando la testa.

- È quella lì!- Urlò Yoongi indicandola nuovamente. Jimin si passò una mano sul viso e spinse Yoongi verso la bancarella.

- Ti ho detto che non ho capito!- Urlò il ragazzo allontanandosi.

- Che cazzo ti è successo in questi giorni?- Domandai appena restammo da soli. Una risata amara uscì dalle sue labbra e andò a sedersi affianco ad una fontana posta al centro della piazza.

- Ho rotto il mio telefono e non ti ho potuto chiamare. Mi dispiace.- Rispose guardando il basso.

- Mi hai fatto spaventare.-

- Potevi anche passare da me.- Disse Taehyung alzando lo sguardo.

- Non potevo.-

- Perché?-

- Mi madre ha scoperto la nostra relazione.- Spiegai abbassando la testa.

- Cosa? Come?- Urlò Taehyung balzando in piedi.

- Penso ci abbia visti baciarci quando mi hai riaccompagnato a casa.-

- Merda Kookie.-

- Mi ha proibito di vederti. Sono qui semplicemente perché le ho fatto vedere i messaggi in cui mi invitava Yoongi, eliminando quelli in cui dicevo di no.- Risi.

- Non volevi venire?-

- Non pensavo ci fossi anche tu. Non volevo vedere nessun altro tranne te.- Un sorriso sbucò sul suo volto.

- Mi piacerebbe tanto baciarti.- Disse leccandosi le labbra.

- Mi sei mancato tanto.-

- Sono successe così tante cose.-

- Pensiamo a divertirci, okay?-

- Ho portato della roba.- Disse sorridendo.

- Tu si che mi conosci Tae.- Sorrisi e raggiungemmo gli altri. Andammo a visitare il santuario e le bancarelle circostanti, ci divertimmo parecchio ed esprimemmo dei desideri per il nuovo anno.

- Desidero che la squadra di Basket torni a giocare.- Disse Yoongi appendendo la sua tavoletta di legno.

- Desidero che tutti i pregiudizi del mondo la smettessero di esistere.- Disse Jimin appendendo la sua.

- Tu che hai desiderato?- Domandai avvicinandomi a Taehyung.

- Se lo dico non si avvera.- Rispose il ragazzo appendendo il suo.- Tu?-

- Voglio stare con KIM Taehyung.-

Complicated| Taekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora