Complicated| Taekook

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• Taehyung

Le lacrime iniziarono a cadermi sulle guance e le asciugai velocemente con la manica della mia maglietta. Non avrei mai versato un'altra lacrima per JEON Jungkook, l'unica persona che sia stato in grado di frantumare i miei sentimenti peggio di come erano già frantumati. Mentre ero immerso nei miei pensieri mia madre bussò alla porta della mia stanza e si sedette al mio fianco.

- Non ti ho detto che potevi entrare.- Le feci notare.

- Me ne devo andare?- Domandò rialzandosi in piedi ma io la tirai vicino a me.
- È proprio bella questa foto.- Disse mostrandomi il suo telefono: era una foto che avevamo scattato io e Jungkook quando avevo ancora i capelli rossi, avevo deciso di impostarla come immagine del profilo mentre eravamo fuori con tutti gli altri e mi era completamente saltato dalla mente di cambiarla.

- Dovrei cambiarla.-

- Come mai?- Domandò mia madre coricandosi su di me.

- Io e Jungkook abbiamo litigato.- Dissi sperando di non crollare in un pianto isterico davanti a lei.

- Oh mi dispiace. Come mai?-

- Ma non lo so nemmeno io.- Mentii fingendo che non m'importasse.

- Tranquillo... tutti i grandi amici litigano. Farete pace.- Disse mia madre girandosi verso di me per farmi l'occhiolino.

- Hai ragione Eomma.- Sorrisi.

- Perché non vai a trovarlo?- Domandò mia madre.- Sarà fuori a quest'ora.-

- Non ti lascio da sola e poi lui è a casa sua.- Spiegai.

- Vai a casa sua. Non starà dormendo.-

- Non posso presentarmi a casa sua alle 2 del mattino! Sua madre starà dormendo.- Provai a spiegarle.

- Quante scuse!- Urlò mi madre alzandosi dal letto.- Allora non ci tieni davvero a lui.-

- Si che ci tengo.- Commentai osservandola uscire dalla mia stanza. Restai coricato sul letto completamente immerso nei miei pensieri provando a recuperare un po' di sonno ma quella sera non riuscii a dormire. Iniziai a pensare alla mia via senza Jungkook, non aveva senso. Chissà cosa sarebbe successo se, quella sera, mia madre non fosse venuta a salvarmi dall'aver ingoiato tutti quegli antidepressivi. Forse sarei morto sul bagno di casa mia, come avrebbe reagito Jungkook? Gli sarebbe importato della mia morte? O avrebbe fatto finta di niente e sarebbe tornato all sua vita perfetta? Non resistetti e presi il telefono per mandargli un messaggio.

You
Ciao JEON Jungkook
Sono Taehyung.
Uso solo questo per definirmi perché è chiaro che io non sia nulla per te, molto probabilmente non lo sono mai stato e mai lo sarò.
Ci tenevo a dirti che io ti ho sempre amato, dal primo giorno che ti ho conosciuto fino ad oggi e, molto probabilmente, ti amerò fino alla fine dei miei giorni.
Non voglio fare la vittima ma... diciamo che quei giorni rischiarono di essere molto vicini ma, grazie a mia madre, ora sto bene.
Ti voglio fuori dalla mia vita, il nostro rapporto deve diventare semplicemente quello di due compagni di classe fino al diploma.
Non voglio più rivolgerti la parola o vedere la tua faccia da culo a pochi metri di distanza da me, capisci? Grazie per avermi rovinato la vita, spero succeda lo stesso a te.

Mandai il messaggio ed aspettai una risposta che non arrivò mai. Però il mio telefono prese a squillare, quindi Risposi.

- Pronto?-

- Che cazzo significa quel messaggio?- Domandò una voce titubante. Iniziai a pensare che fosse ubriaco ma poi mi resi conto che erano le cinque del mattino ed era un pochino impossibile.

- Sei ubriaco?- Domandai lo stesso.

- Non sono maleducato.- Rispose col tono di prima. Era ubriaco.

- Dove sei?-