Complicated| Taekook

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• Taehyung

Non so perché sono fatto così... molte volte mi arrabbio con una piccola cosa e divento davvero incontenibile. Soprattutto se tengo a qualcosa, sono davvero insopportabile. Io tengo a Jungkook quindi penso sia normale che lo vorrei tutto per me, no? Certo che no... io e Jungkook non stiamo insieme, non siamo nemmeno amici...
Mi abbassai i pantaloni ed i boxer in un colpo solo slacciandogli la cintura. Mi allontanai un po', il tempo di sfilarseli, per azionare l'acqua della doccia. Mi guardò mordendosi il labbro quando fu libero da ogni indumento e mi avvicinai di nuovo assaporandogli le labbra, così soffici e morbide sulle mie. Gli accarezzai il petto fino a scendere ai fianchi e gli allargai di poco le gambe, entrando dentro di lui.

- Cazzo...- Ansimò aggrappandosi alla mia schiena. Mi morsi il labbro e iniziai a spingere mentre lui mormorava restando aggrappato a me, allacciando le gambe sulla mia vita. Vidi il mio riflesso nello specchio e mi accorsi che stavo piangendo. Calde lacrime rigavano il mio viso e parvero non volersi fermare. Mi arrabbiai e continuai a spingere con più forza ed i lamenti di Jungkook aumentarono.
- C.. così Hyung.- Dopo un paio di spinte venni dentro di lui e rallentai le spinte, senza smettere. Entrai ed uscii con un ritmo straziante aspettando che smettessi di piangere.
- Cazzo... vai più veloce!!- Mi Ordinò Jungkook. In un altro momento avrei rallentato solo per farlo dannare, ma eravamo in bagno da davvero troppo tempo e Ripresi con delle spinte normali finché non venne sulla mia camicia scolastica.

- Merda Jungkook.- Dissi staccandomi da lui. Osservai bene le macchia su di essa cercando una scusa da dire a mia madre. Jungkook iniziò a ridere a prese una sigaretta dal suo pacchetto di sigaretta che teneva segretamente nella tasca interna della giacca. - Ora come lo pulisco?-

- Leccalo! Tanto lo hai già fatto in passato.- Mi prese in giro rivestendosi. Io lo guardai malissimo e sentì bussare alla porta.

- Tutto bene? Vi state facendo una doccia?- Domandò Jimin con un tono incerto. Jungkook si rivestì il più velocemente possibile mentre io mi tolsi la giaccia e la camicia e gettai quest'ultima nel getto di acqua calda della doccia, con l'intento di lavarla. Jungkook si avvicinò per aprire la porta e gli indicò la sigaretta facendogli segno di stare in silenzio.
- Vi siete chiusi qua dentro per fumare?? Potevate dirmelo, mi avete fatto spaventare.- Sussurrò Jimin richiudendo la porta a chiave.- Ho anche sentito dei lamenti strani.-

- Quello era Taehyung che si è sporcato la camicia con la cenere.- Mentii Jungkook.

- Questo spiega perché sei senza camicia.- Rise Jimin squadrandomi. Notai lo sguardo di Jungkook incupirsi verso il migliore amico e successivamente spingerlo verso la finestra.

- Mi aiuti ad aprirla?- Domandò lanciandomi un'occhiata e sibilando un vestiti.

- Con cosa?- Sussurrai alzando le braccia al cielo.
- Jimin!- Lo richiami.- Avresti una maglietta da prestarmi?-

- Aspetta che te la prendo.- Disse uscendo dal bagno. Jungkook iniziò a fumare affacciandosi dalla finestra e lo sentii sbuffare.

- Sei geloso?- Domandai.

- Di cosa?-

- Del fatto che mi abbia visto a petto nudo?- Domadai sorridendo.

- Jimin ha un'alta mente perversa. Non è innocente.- Mi avvertì.- Se poi vuoi concluderci qualcosa fai pure, tanto è gay.-

- Io mica sono gay.- Dissi posizionandomi davanti a lui.

- Ah no?- Domandò allacciando le sue braccia dietro il mio collo.- E cosa sei??-

- Un amante dell'arte.- Risposi baciandolo. Il suo profumo mischiato all'odore di fumo, il tutto così famigliare e piacevole, ero perso. Mi accarezzò il petto con la mano libera dalla sigaretta fino a scendere alla mia cintura dei pantaloni.
- Dovresti fermarti. Potrebbe tornare.- Lo avvisai, infatti Jimin entrò subito dopo, beccandoci un po' troppo vicini.

- Vedi se ti va bene questa. Sei magrissimo.-