Complicated| Taekook

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• Jungkook ( summer)

L'estate era la mia stagione preferita perché potevo fare tutto quello che volevo senza che mia madre o la scuola scuola mi pressassero. Mi alzai dal letto e continuai a pensare a quello strano ragazzo che avevo incontrato la sera prima, era così bello e così... perfetto. Mi grattai la testa nervosamente, volevo vederlo, ancora, ma non avevo né il suo numero né il suo indirizzo. Sarebbe stato inopportuno chiedere il numero a Yoongi, anche perché molto probabilmente si era pure imbucato alla festa. Forse, però, potevo chiedere il numero di quel ragazza bionda, Lisa. Presi il mio telefono sulla scrivania e digitai il numero di Yoongi

You
Buongiorno.

AugustD
Che cazzo vuoi?

You
Mi serve un numero di telefono.

AugustD
Mi hai preso per pagine bianche??

You
Se non la smetti ti prendo a schiaffi.
Ieri sera c'era una ragazza bionda con la frangetta alla tua festa!!!

AugustD
E con questo?

You
Mi serve il suo numero pirla!!!

AugustD
Ma perché mi devi sempre rompere le palle??
Cioè
È in classe nostra
Potresti benissimo chiederlo a lei.

You
Si chiama Lisa...

AugustD
L'avevo capito
Non ci sono molte ragazze con quei capelli a scuola nostra e lei era l'unica invitata.

You
Punto per te.
Mi dai il suo numero?

AugustD
Sei un cacacazzo!

Mandai un messaggio chiedendo a Lisa se potevamo uscire per prendere un caffè, avevo bisogno di scoprire più cose possibili su quel Taehyung e avrei usato ogni mezzo a mia disposizione per ritrovarlo. Arrivai davanti il bar perfettamente in orario indossando un paio di jeans strappati, una maglietta bianca ed un può di occhiali da soli aspettando la mi bionda. Arrivò dopo circa 10 minuti e mi salutò dandomi un bacio a guancia.

- Ciao Jungkook, come stai?- Domandò sedendosi sulla sedia di legno del bar. Era molto tranquilla quella giornata perché non c'erano dei bambini chiassosi intenti a correre per la piazza lì vicino, quindi era tutto molto tranquillo. Io ed i bambini non andavamo molto d'accordo, io non sopportavo loro e loro non sopportavano me. Era un odio reciproco. Passò una cameriera a prendere l'ordinazione dei nostri due caffè e se ne andò lasciandoci soli.

- Grazie per essere venuta.- Dissi con un tono che lasciava trasparire il doppio senso della frase. Lei mi guardò scioccata e mi misi a ridere a quella reazione.

- Okay... non so cosa ti abbiano raccontato i tuoi amici ma non sono quel tipo di ragazza. Sono molto tranquilla.-

- Tranquilla in che senso?- Domandai leccandomi le labbra.

- Jungkook, se mi hai chiamato solo per provarci con me scordatelo!!! Non sono interessata ad una relazione in questo momento.-

- Chi ha parlato di relazioni?- Domandai divertito.- Possiamo anche andare a casa mia e poi non vederci mai più.-

- Scollati!- Disse ridendo.

- Lo so che sei innamorata di me, come tutte.- Sapevo bene che l'avevo chiamata per parlarle di Taehyung ma quell'ostinazione a resistermi era troppo affascinante. Non poteva passare inosservata. Tutte le ragazze della scuola mi voleva e lei non era sicuramente da meno.

- Credici!- Rispose facendo spazio ai due caffè che aveva portato la cameriera di prima.

- Comunque non ti ho chiamato qui per parlate di un futuro me e te ma...- Mi bloccai vedendo un ragazzo avvicinanrsi con gli occhiali da sole. Aveva i capelli scuri che gli ricadevano sulla fronte ed un paio di occhiali da sole grandi, sicuramente di Gucci: Taehyung.

- Quanto ci vuole? In caso mi faccio un giro.- Disse il ragazzo senza degnarmi di uno sguardo. Appena i suoi occhi incrociarono i miei si tolse gli occhiali e mi indicò.- Jungkook??-

- Ciao anche a te Tae!- Sorrisi leggermente imbarazzato, non mi sarei mai aspettato che l'oggetto dei miei pensieri sarebbe venuto all'appuntamento per parlare di lui.

- Vedi che abbiamo finito se Jungkook non ha nient'altro da dirmi.- Disse Lisa afferrando la sua borsa.

- Io devo passare da Gucci, mi accompagni?-

- Devo vedermi con Jennie.- Disse la ragazza aggiustandosi la frangetta.

- Minchia... sempre con lei stai!- Imprecò il ragazzo.

- Se vuoi posso accompagnarti io da Gucci, non ho niente da fare.- Dissi sorridendo.

- Allora io vado, ci sentiamo dopo!- Lo salutò Lisa con due baci sulla guancia per poi liquidarmi con un semplice "ciao".

- Andiamo?- Domandai alzandomi.

- Non mi sarei mai aspettato di incontrarti qui.- Disse iniziando a camminare verso il negozio predestinato.

- Nemmeno io.-