Complicated| Taekook

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• NamJoon

Appena finite le lezioni mi incamminai per raggiungere casa mia tra le strade fredde di Seoul. Il tempo non era dei migliori e la mia semplice giacca non mi copriva a sufficienza. Cercai nella cartella scolastica le mie cuffie bianche e ci misi parecchio tempo a trovarle per via dell'immenso disordine che si manifestava li dento. Appena alzai lo sguardo mi accorsi di una figura famigliare davanti i miei occhi: indossava la mia stessa divisa e si stringeva la cartella al petto, come se potesse in qualche modo scappare. Mi colpirono i suoi capelli neri, quasi come il carbone. Mi avvicinai per vedere se lo conoscessi e sembrava abbastanza terrorizzato.

- Ciao.- Biascicai per tranquillizzarlo un po'. Lo riconobbi: era un mio nuovo compagno di classe.

- C...ciao.- Disse il ragazzo in imbarazzo.

- Io sono KIM NamJoon. Andiamo in classe insieme da oggi.- Gli Sorrisi.

- Ah... io sono KIM Seokjin.- Sorrise stringendomi la mano. Sembrava molto più tranquillo. Chissà cosa lo ha fatto preoccupare così tanto.

- Fai anche tu Questa strada?- Domandai guardando dritto davanti a me.

- Non sempre. Oggi devo andare in posto.- Rispose il ragazzo mordendosi il labbro inferiore. Notai che le sue labbra erano davvero molto carnose, particolare affascinante per un ragazzo.

- Vuoi che ti accompagni? Mi sembravi abbastanza spaventato fino a qualche minuto fa.- Confessai.

- Ma no! Solo che pensavo di essermi perso, tutto qui.- Disse con tutta la sicurezza del mondo ed io gli credetti.- Se proprio ci tieni ad accompagnarmi per me non ci sono problemi. Non è molto distante.-

Restammo in silenzio per tutto il tragitto, onestamente lui sembrava molto più rilassato nel farsi accompagnare da me anche se io non riuscivo a capirne il motivo.

- Siamo arrivati!- Disse indicando una specie di casetta piccola rossa con una veranda piena di tavolini.

- Cos'è questo posto??- Domandai guardandomi intorno, sarebbe stato davvero un bel posto se solo non ci fossimo stati soltanto noi due. La parte più inquietante, a proposito, era che le uniche persone che si trovavano li eravamo io e Seokjin. Persino il locale era chiuso.

- Una fumetteria. Grazie per avermi accompagnato.- Mi Sorrise quello strano ragazzo e si sedette su uno dei tavolini.- Ora puoi anche andare.-

- E resti qui completamente da solo?- Domandai quasi urlando. Il ragazzo alzò le spalle prendendo una specie di manga dalla sua cartella.
- Almeno a che ora apre questo posto?- Domandai provando a trovare una specie di tabella orari ma non trovai nulla.

- Verso le cinque.- Rispose in tutta tranquillità.

- Ti rendi conto che mancano ancora due ore??-

- Allora??- Domandò alzando lo sguardo. Io sbuffai e mi sedetti affianco a lui.- Cosa fai??-

- Non ti lascerò qui da solo per due ore.- Dissi quais incazzato, nonostante non ne avessi motivo.

- Ma i tuoi si preoccuperanno.-

- Nah... lavorano entrambi oggi. Rilassati.- Dissi prendendo una sigaretta dalla mia cartella.
- Ovviamente non lo dire a nessuno.- Gli feci l'occhiolino ed arrossì.

- Ehm.. che lavoro fanno i tuoi?- Domandò balbettando leggermente.

- Sono entrambi medici.- Risposi distrattamente.

- Non dovresti non fumare allora?-

- Io li detesto.- Risposi seriamente.- Una sigaretta non ha mai ucciso nessuno.-

- Mi dispiace che tu odi i tuoi genitori, non è una bella cosa.- Vidi il suo sguardo triste.

- Non ci pensare, non sono fatti tuoi infondo.-

- Hai ragione... solo che lo dispiacerebbe se non parlassi con i miei. Tutto qui.- Forzò un sorriso, lo vidi.

- Non sei poi così male, posso chiamarti Jin?-