Complicated| Taekook

8

• Taehyung

Mi alzai controvoglia da quel letto e scesi le scale per sedermi sul divano in compagnia di Kookie proprio quando sua madre aprì la porta di casa.

- Ciao!!- La salutò Jungkook e lei lo liquidò con un semplice gesto della mano.- C'è stato un errore al lavoro e devo tornare lì. Sai cucinare da solo?-

- Certo Eomma.- Rispose Jungkook. La donna andò in una stanza prese un paio di borse e poi sparì dietro la porta d'ingresso.

- Ma tua madre si è almeno accorta che c'ero anche io?- Domandai leggermente confuso. Lui scosse la testa e scoppiammo entrambi a ridere.
- Andiamo!- Dissi alzandomi dal divano e facendomi strada verso la sua stanza.

- Dove?- Domandò osservandomi allontanarmi.

- Ho voglia di farti assaggiare qualcosa.- Risposi salendo le scale. Sentì i suoi passi dietro di me e, appena entrai nella sua stanza, mi circondò con le sue braccia fino a baciarmi l'orecchio.

- Allora?? Cosa volevi fare?- Domandò sussurrando.

- Sul letto.- Dissi con un tono estremamente basso e fermo. Lui ubbidì e si inginocchiò sul letto.

- Ora?- Chiese guardandomi con gli occhi pieni di lussuria. Incredibilmente tutte le idee perverse che mi erano passate per la mente scomparvero nel nulla. La visione di fronte i miei occhi le inghiottì completamente. Saltai in braccio a lui e mi strinsi il più forte possibile, fortunatamente era abbastanza muscoloso e mi prese al volo. Allacciai le mie gambe alla sua vita e incastrai la testa fra il suo collo e la sua spalla.

- Scusami.- Dissi con le labbra schiacciate sulla sua pelle. Lui non Rispose e mi strinse ancora di più a se. Era veramente bello restare così. Dopo qualche secondo mi fece scendere e ci guardammo negli occhi.

- Quindi non vuoi scopare?- Domandò col tono più serio possibile. Il lo fissai attentamente sgranando gli occhi, possibile che lui mi vedeva semplicemente come il suo giocattolo personale??

- Stai scherzando, vero?- Domandai quasi urlando. Lui scosse la testa e continuò a guardarmi quasi divertito.
- Lo trovi divertente? Non lo è, non sono il tuo Dildo personale!- Urlai alzandomi da quel maledetto letto e indossando la mia giacca.
- Non sarei mai dovuto restare.- Dissi facendomi strada verso la porta. Uscii da quella maledetta casa e mi infilai in macchina, era una giornata abbastanza fredda e questo rispecchiava completamente il mio stato d'animo. Misi in moto e mi diressi verso casa mia. Appena arrivai, stranamente, non sentii urla provenire da nessuna stanza e ne approfittai per salire in camera mia e rilassarmi un po'. Decisi di fargliela pagare con la sua stessa medicina, a Jungkook. Presi il telefono e mandai un messaggio alla ragazza più menefreghista che conoscevo.

Taehyung
Hey

Jennie
KIM Taehyung! È un piacere sentirti di nuovo.

Taehyung
Hai casa libera?

Jennie
Sempre lo stesso
Bene
Mi piace chi va dritto al punto
Peccato che io sia fuori città.

Ovviamente, figuriamoci se Jennie potrebbe seguire i piani per una volta nella sua vita... lanciai il telefono e mi distesi completamente chiudendo gli occhi per pensare meglio. Forse il destino cercava semplicemente di dirmi di chiamare Jungkook, che era con lui che dovevo stare e queste minchiate... ripresi il telefono e digitai il numero di Jungkook ma non Rispose nessuno. Chissà se stava con qualcuno in quel momento... la verità è che io sono sempre stato innamorato di Jungkook... ma io e lui non potremmo mai stare insieme, mai, è troppo complicato