Cap. 7

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Quando arrivo alla lezione di scienze, ormai sono sconvolta. Tyler non appena mi vede mi corre incontro. "Che cosa è successo?"
Non so se raccontargli quello che è successo con Dylan, visto che ho capito che non gli sta molto simpatico.
"Dai Cass, parlami lo sai che sono tuo amico!"
Lo guardo per un attimo negli occhi e sento che lui non mi giudicherà, così gli racconto tutto.
Dalle facce che fa Tyler capisco che non è sorpreso del comportamento assurdo di Dylan.
"Insomma non capisco il motivo di umiliarmi in questo modo" sbotto.
"Poteva evitare di venire a cercarmi, se mi disprezza così tanto" aggiungo. Ormai sono un fascio di nervi.
"Vedi, c'è qualcosa che tu devi sapere su Dylan che ti farà capire qualcosa in più su di lui..." si guarda intorno.
"Cosa?"
"Ecco, lui è..."
Ma ad un tratto Tyler si blocca guardando dietro di me.
Non ho bisogno di voltarmi per sapere chi è appena entrato, seguito dal prof.
"Vediamoci domani pomeriggio, dove lavoro. Ti spiegherò tutto!"
Annuisco decisa, mentre il prof. inizia a spiegare il nuovo argomento. Dopotutto posso aspettare fino a domani per sapere qualcosa in più su quel ragazzo così scontroso...
Quando suona la campanella sento Dylan dire "Cass aspetta!" ma io non mi fermo, e per evitare che mi raggiunga in mensa decido di chiudermi in bagno e pranzare lì.
A cosa mi sono ridotta...se penso a come era semplice la mia vita solo poco tempo fa, ancora non ci credo. Dylan mi ha chiesto se sono mai stata baciata nel modo in cui lui ha baciato me.
Chiaramente no.
Per i primi due anni del liceo ho avuto un ragazzo, ma i nostri baci non sono mai stati così.
Ieri mentre baciavo Dylan sentivo come se il mio intero corpo potesse prendere fuoco da un momento all' altro.
Con Miky invece erano dei semplici baci innocenti. Senza passione.
Non siamo mai andati oltre quello...io dovevo concentrarmi sugli studi e sul mio futuro, non potevo distrarmi con una storia.
Dopo di lui ho baciato qualche altro ragazzo, ma nessuno di questi baci è paragonabile a quello avuto con Dylan.
Le ultime lezioni passano velocemente, e quando esco da scuola vedo che Dylan mi sta aspettando. "Possiamo parlare?" chiede timido.
Ah, adesso vuole parlare?
Rido per l'eufemismo.
Cerco Olly o Daniel con lo sguardo, ma non li trovo.
"Olly è già andata via con Daniel. Le ho detto che ti avrei accompagnata io! Dai, sali in macchina che parliamo..."
"Non abbiamo niente di cui parlare Dylan. Ho afferrato il concetto. Tranquillo, faremo finta che non è successo niente. Non mi interessa ascoltare te che mi umili ancora!"
"No tu..."
Ma viene interrotto da Logan "Hey, Cassie! Oggi non ti ho vista a mensa... ti serve un passaggio?" Mi sorride.
"No, che non le serve!" sbotta Dylan.
"E invece, ne avrei proprio bisogno! Grazie mille Logan!" salgo sulla sua macchina, e vedo che Dylan dà un calcio nel muro imprecando.

"E invece, ne avrei proprio bisogno! Grazie mille Logan!" salgo sulla sua macchina, e vedo che Dylan dà un calcio nel muro imprecando

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